Dopo Fico, un nuovo inizio . Inaugura Grand Tour Italia

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– S’alzerà oggi il sipario su Grand Tour Italia, il ‘remake’ di Fico, il parco agroalimentare che è stato un flop e che ha avuto bisogno di una robusta ripensata. A farne una "questione d’onore" in questo senso, le parole sono le sue, è stato chi Fico l’aveva disegnato e lanciato, Oscar Farinetti, che ha ripianato i debiti e l’ha reso un’esperienza "verticale" sotto la guida del fidato Piero Bagnasco (il Resto del Carlino)

Ne parlano anche altri media

Con 53 passi si arriva in Emilia Romagna, con altri 2 si entra Val d'Aosta. E' questo lo spirito di Grand Tour Italia che a Bologna ha aperto sulle ceneri di Fico proponendo questa volta un... (Virgilio)

– Famiglie con due, tre bambini al seguito, nutriti gruppi di amici e coppie. Tutte le regioni italiane racchiuse in cinquemila passi e 50mila metri quadrati. (il Resto del Carlino)

Dopo quasi un anno di chiusura, il parco agroalimentare Fico di Oscar Farinetti riapre le porte al pubblico, proponendosi in una veste completamente rinnovata. Il progetto ambizioso, nato nel 2017 con l'obiettivo di diventare la Disneyland del cibo italiano, cambia pelle e si trasforma in Grand Tour d'Italia , un viaggio gastronomico attraverso tutte le regioni italiane. (Italia a Tavola)

Ecco, qui credo che con cinquemila passi possa davvero venir voglia di scoprire l’Italia intera». «La vision rimane la stessa, celebrare la bellezza e la biodiversità dell’Italia, ma cambia la mission, perché vogliamo raccontare il Paese in un viaggio, un po’ come fece Goethe. (Corriere della Sera)

E’ quanto hanno fatto sapere il sindaco di Bagno di Romagna, Enrico Spighi, e l’assessore al Turismo, Mattia Lusini, che poi aggiungono: "L’idea del patron piemontese punta a valorizzare le regioni che compongono la nostra penisola, ognuna delle quali all’interno del Parco ha, infatti, a disposizione uno spazio nel quale poter mettere in risalto non solo la propria enogastronomia, ma anche le tradizioni e le culture delle diverse parti. (il Resto del Carlino)

Quali sono allora le peculiarità di “Grand Tour Italia” – il “giocattolone” del cibo di tutte le regioni italiane che ha aperto ieri i battenti su 50mila metri quadri, visitabili dal giovedì alla domenica – rispetto al poco fortunato “Fico Eataly”, inaugurato a novembre 2017 e fallito definitivamente lo scorso febbraio? Accompagnare i primi visitatori nella struttura permette di capire com’è la creatura ora interamente di Oscar Farinetti, il patron di Eataly, conosciutissima catena di supermercati del cibo gourmet che anni fa ha aperto anche all’autogrill vicino all’uscita Modena Nord sull’A1. (Gazzetta di Modena)