Falso in bilancio, chiusa l’indagine su De Laurentiis per l’affare Manolas
La Procura di Roma ha proceduto alla chiusura del fascicolo di indagine a carico del presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, in cui si contesta il reato di falso in bilancio in relazione alla compravendita dalla Roma del difensore Kostas Manolas nell’estate del 2019. La nuova accusa rientra nell’indagine su presunte plusvalenze fittizie intorno all’acquisto dell’attaccante Victor Osimhen nel 2020 dalla società francese del Lille (Calcio e Finanza)
Su altre fonti
Questa volta a finire sotto la lente d'ingrandimento dei pm romani è stato il trasferimento del giocatore Konstantinos Manolas, detto Kostas, acquistato da parte del club partenopeo dall'As Roma e poi ceduto all'Olympiacos nel 2022. (Metropolisweb)
I legali del numero uno azzurro, Lorenzo Contrada e Fabio Fulgeri, dichiarano che De Laurentiis chiarirà l’intera vicenda agli inquirenti, si legge su SportFace.it. (SportItalia.it)
Aurelio de Laurentiis indagato falso in bilancio Dopo il “caso Osimhen”, torna nel mirino della Procura il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, indagato per falso in bilancio in merito all’acquisto, avvenuto nel 2019, del difensore greco Kostas Manolas, trasferitosi dalla Roma al club partenopeo, generando una plusvalenza che è ora sotto la lente d’ingrandimento degli inquirenti. (Virgilio Notizie)
Acquisto Manolas, chiusa indagine per De Laurentiis. I legali: "Pronto a farsi ascoltare" La Procura di Roma ha proceduto alla chiusura del fascicolo di indagine a carico del presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, in cui si contesta il reato di falso in bilancio in relazione alla compravendita dalla Roma del difensore Kostas Manolas nell'estate del 2019. (TUTTO mercato WEB)
La Procura di Roma ha chiuso l’inchiesta a carico del presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, per l’accusa di falso in bilancio in relazione all'acquisto dalla Roma del difensore greco Kostas Manolas nell’estate del 2019. (Adnkronos)
Sotto la lente dei pm romani la compravendita del difensore greco (LAPRESSE)