Crosetto a Napoli: «Assurdo equiparare Netanyahu con i terroristi, sta difendendo il suo Paese»

Crosetto a Napoli: «Assurdo equiparare Netanyahu con i terroristi, sta difendendo il suo Paese»
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napoli.corriere.it INTERNO

Il mandato d'arresto emesso emesso dalla Corte penale internazionale nei confronti di Benjamin Netanyahu è, a parer suo, «una sentenza più politica che tecnica». Almeno guardandola di «primo acchitto». Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, a Napoli per un appuntamento organizzato da Centro Popolare e Noi Moderati, si definisce addirittura sconcertato per un aspetto. «La cosa che ha colpito di più, e che io ho detto sin dal primo momento - argomenta -, è che abbiamo trovato inaccettabile e assurdo mettere sullo stesso piano i leader di un'organizzazione terroristica che ha attaccato innocenti con chi guida legittimamente uno stato democratico e si sta difendendo». (napoli.corriere.it)

Su altre fonti

Dopo le parole della premier Giorgia Meloni, a ribadirlo è il ministro della Difesa Guido Crosetto prima di intervenire alla convention di Centro Popolare e Noi Moderati, in corso a Napoli. (Adnkronos)

, (Avvenire)

Ci dice che esiste ancora un diritto internazionale; che c’è un giudice all’Aja; che all’esercizio sregolato della forza ci sono ancora limiti giuridici. (il manifesto)

Benny Morris: “Netanyahu è corrotto e dovrebbe essere in galera ma a Gaza è inevitabile commettere crimini”

La crociata contro i giudici di Matteo Salvini travalica i tribunali italiani e arriva fino alla Corte penale internazionale. Il vicepremier leghista se ne infischia del mandato d’arresto emesso per Benjamin Netanyahu e ricorda al premier israeliano che «sarebbe il benvenuto se venisse in Italia». (Open)

Non si sa. Che fare? Se domani Benjamin Netanyahu e l’ex ministro Yoav Gallant sbarcassero a Fiumicino, cosa farebbe il governo? Invierebbe i carabinieri a prelevare il premier di uno Stato estero per consegnarlo nelle mani della Corte Penale Internazionale? Mistero. (Nicola Porro)

Con l’aplomb del cronista, racconta la realtà così come la vede. E la commenta basandosi su… (La Stampa)