Khamenei e l'odio per Israele, col fucile commemora Nasrallah: «Legittimi il 7 ottobre e i raid»

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Ucraina Guerra tra Gaza e Israele

Una preghiera nella preghiera ma anche un urlo di vendetta. L’ayatollah Khamenei sale sul podio della moschea Grand Mosalla, nel centro della capitale iraniana. È venerdì mattina, giorno di preghiera. Il mondo sciita non ha potuto seppellire Hassan Nasrallah, il leader di Hezbollah ucciso venerdì scorso in un raid israeliano sulla Dahieh, quartiere roccaforte della milizia a Beirut. È allora la figura religiosa più importante a rendere omaggio. (Corriere della Sera)

Su altri media

Non tra le mani, come nel 2019 durante la festa della rottura del digiuno di Ramadan. L’ultima volta che la … (Il Fatto Quotidiano)

ROMA (ITALPRESS) – Israele non otterrà mai la vittoria su Hamas e Hezbollah. E’ quanto ha affermato il leader iraniano Ali Khamenei nel suo sermone del venerdì a Teheran. (SardiniaPost)

PARI E ROSSI – Al Velodrome di Marsiglia, i padroni di casa allenati dall’italiano Roberto De Zerbi incontrano il modestissimo Angers, ultimo in classifica con appena due punti raccolti dopo sei giornate. (Inter-News)

IL VIDEO. Khamenei: Il 7 ottobre è stato un attacco legittimo

Hanno pianificato tutto in maniera subdola, ma è evidente dove vogliono arrivare. Il Presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, è tornato ad accusare Israele di avere mire espansionistiche che vanno ben oltre Gaza, Cisgiordania e Libano. (Sky Tg24 )

Mentre molti iraniani sono in ansia in attesa di un imminente attacco israeliano, la Moschea di Mosalla a Teheran è stata riempita dai sostenitori della Repubblica Islamica in occasione della preghiera del venerdì, dedicata al segretario generale di Hezbollah, Hassan Nasrallah, e al leader politico di Hamas, Ismail Haniyeh, uccisi dagli israeliani. (il manifesto)

Teheran, 4 ott. (il Dolomiti)