Gli studenti di Scienze politiche della Federico II protagonisti della lunga notte del voto presso il Consolato americano

Hanno affrontato la veglia elettorale in attesa dell'esito finale presso la sede del Consolato Usa di piazza della Repubblica a Napoli. Attrezzati di tutto punto dopo aver seguito con attenzione il lungo seminario (da 9 crediti) curato dalla professoressa Maria Elisabetta de Franciscis, ordinaria di Diritto costituzionale comparato presso il dipartimento di Scienze politiche della Federico II e americanista della stessa facoltà universitaria. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

I media statunitensi hanno già assegnato al candidato repubblicano la vittoria in tre dei sette Stati in bilico, che insieme alla vittoria in Alaska (data per certa) gli hanno permesso di arrivare a 270 “grandi elettori”, la metà più uno dei 538 “grandi elettori”, la soglia necessaria per essere eletto presidente. (Pagella Politica)

Donald Trump ha raggiunto la sua seconda presidenza, migliorando, in quasi tutte le contee, il risultato ottenuto nell’elezione del 2020, mentre Kamala Harris ha perso 5 punti fra i giovani e 3 fra le donne rispetto al risultato di Biden nella stessa elezione. (Il Fatto Quotidiano)

Ventiquattr’ore dopo la chiusura dei seggi in Usa, ci troviamo invece a constatare non solo che Trump ha stravinto senza testa a testa, ma che: «Per far vincere una donna negli Usa devi candidare due donne», come hanno scritto in tanti sui social. (Vanity Fair Italia)

Lo spoglio in diretta nei sette Stati chiave

Tanti gli ospiti collegati con l'evento in collaborazione con il Centro Studi Americani. In studio il direttore dell’Adnkronos Davide Desario e i vicedirettori Giorgio Rutelli e Fabio Insenga (GUARDA LA DIRETTA). (Adnkronos)

La comunità americana di Napoli ha tirato l’alba di ieri prima di mettersi a riposare, la lunga notte delle elezioni s’è snodata in tanti rivoli differenti, dal consueto party elettorale al consolato americano in piazza della Repubblica, alle riunioni nella case dei militari statunitensi di stanza in città, fino alle camere d’albergo dove alloggiavano uomini d’affari e turisti Usa che, spiegano dalle reception, sono rimaste accese tutta la notte con le tv sintonizzate sui canali satellitari dagli States per non perdere nemmeno un attimo dello spoglio che ha portato Trump alla seconda elezione. (ilmattino.it)

Arizona – il voto in diretta Georgia – il voto in diretta Michigan – il voto in diretta Nevada – il voto in diretta North Carolina – il voto in diretta Pennsylvania – il voto in diretta Wisconsin – il voto in diretta (La Stampa)