Domani si assegna il Pallone d'Oro, il primo senza Messi e Ronaldo: c'è un favorito
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Domani si assegna il Pallone d'Oro, il primo senza Messi e Ronaldo: c'è un favorito Vinicius Junior tra gli uomini e Aitana Bonmati per le donne. Sono loro i campioni del calcio che, domani sera al Théâtre du Châtelet dovrebbero ricevere il Pallone d'Oro per il 2024, trofeo di 'France Football' che premia colui, e da sei anni colei, che risulta essere il miglior calciatore, e calciatrice, del mondo nel periodo che va dall'1 agosto 2023 al 31 luglio 2024. (Tutto Napoli)
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Questa sera a Parigi avverrà la consegna del Pallone d’Oro 2024, il più prestigioso e ambito premio individuale del mondo del calcio. Per la prima volta dal 2003 nell’elenco di finalisti diffuso da France Football non ci sono né Cristiano Ronaldo né Messi: nell’ultimo ventennio almeno uno dei due c’era sempre stato. (Calcio e Finanza)
Tra i trenta in lizza per la vittoria finale del premio ci sono anche i due giallorossi Dovbyk e Hummels, per le stagioni che hanno fatto lo scorso anno rispettivamente con Girona e Borussia Dortmund. Per il Pallone d'Oro Femminile c'è Manuela Giugliano, la prima calciatrice italiana di sempre ad essere in corsa per l'ambito premio. (Il Romanista)
DATO SPETTATORI – Inter attualmente avanti 4-2 al 65′ e una partita ancora tutta da vivere, la sfida con la Juventus resta ancora apertissima, sperando di poter chiudere quanto prima la sfida. Il dato spettatori però non ha deluso. (Inter-News)
L’asso argentino sta vivendo la fase conclusiva della propria carriera in MLS, pur conservando il suo status di fuoriclasse quando è stato chiamato in causa con la maglia dell’Argentina. (OA Sport)
Vinicius contro tutti. Stasera il brasiliano è il grande favorito per conquistare il suo primo Pallone d'Oro dopo la vittoria di Champions League e Liga nella passata annata. Per il giocatore del Real Madrid c'è da superare Rodri e Bellingham, che sembrano ormai distanti dal successo nel 2024. (Goal Italia)
Abituati da troppo tempo a guardare da lontano uno spettacolo riservato agli abitanti di altri pianeti calcistici, e comunque ormai troppo disillusi per fidarsi di un premio che spesso ha seguito logiche più di marketing che sportive, a questo lunedì che assegna il Pallone d’oro arriviamo con lo stupore di chi legge l’elenco dei candidati e ci ritrova finalmente la gratificazione di nomi credibili (e per la prima volta dal 2003 una doppia assenza, quella di Cristiano Ronaldo e Messi che hanno scelto pensionamenti dorati lontani dai riflettori sotto cui si sono accomodati a targhe alterne). (Quotidiano Sportivo)