Il Torino cade e perde la vetta: la Lazio vince meritatamente 3-2
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Video Il Torino cade e perde la vetta: la Lazio vince meritatamente 3-2 La Lazio batte il Torino 3-2 nell'anticipo domenicale dell'ora di pranzo della sesta giornata del campionato di Serie A. Per i biancocelesti in gol Guendouzi all'8', raddoppia Dia dopo un'ora di gioco, poi il Torino accorcia con Adams ul 2-1 ma subisce il 3-1 di Noslin che chiude i giochi ed è illusorio il 3-2 del Torino di Coco nel recupero. (Tutto Napoli)
Ne parlano anche altre testate
A Torino passa la Lazio, i biancocelesti trovano il primo squillo esterno in campionato, vincendo per 3-2 dopo 95 minuti tiratissimi e caratterizzati dal nervosismo finale. (Giornale di Sicilia)
Ché Adams Paleari: 6 Guendouzi gli ha fatto passare la palla fra le gambe, ma non ha colpe sui gol di Dia e Noslin. Ha salvato la sua porta con due ottimi interventi su Castellanos e Romagnoli. E’ uscito con i tempi giusti sul lancio lungo, non preciso, alla ricerca del taglio di Zaccagni (3’). (Torino Granata)
La squadra di Vanoli lotta e cerca la rimontona, ma il primo tempo è senza spinta, nel secondo c’è la grinta ma manca la qualità. La prima sconfitta in campionato costa al Torino la testa della classifica e rilancia la Lazio, che dopo due sconfitte esterne trova il primo successo lontano da Roma. (La Gazzetta dello Sport)
Tavares e Dia trascinano la Lazio, mentre al Torino non basta l’ennesimo gol di Adams per portare a casa punti preziosi: nel finale arrivano i lampi di Noslin e Coco , e alla fine sono i biancocelesti a prevalere per 2-3 sul campo dei granata nella sesta giornata di Serie A (Gazzetta del Sud)
Primo ko in campionato per i granata di Vanoli (espulso per proteste) che resta a 11 punti in classifica in seconda posizione insieme a Inter e Milan, a un punto dalla Juventus capolista. (Adnkronos)
PROVEDEL 7 – Fa 150 in A e con l’infortunio di Milinkovic-Savic i riflettori sono tutti suoi. Nel primo tempo deve sporcare i guantoni per la prima volta solo sul sinistro pretenzioso al 39′ di Borna Sosa, ma un minuto dopo è attento su Ilic. (Lazialita)
