L’esercito israeliano: schierate truppe nel sud-ovest del Libano, attività mirate contro Hezbollah

Roma, 8 ott. – L’esercito israeliano ha affermato di aver schierato la sua 146a divisione di riserva in Libano, dove sono in corso “attività operative limitate, localizzate e mirate” contro quelli che definisce “obiettivi terroristici e infrastrutture di Hezbollah nel Libano sud-occidentale”. La divisione, secondo l’Idf, aveva precedentemente svolto compiti difensivi nel nord di Israele durante tutto l’ultimo anno. (Agenzia askanews)

Su altri media

Libano, Yaroun ridotta a un villaggio fantasma dopo i bombardamenti israeliani: la distruzione ripresa dal drone (La Stampa)

Secondo l'Idf, Husseini svolgeva un ruolo cruciale nel trasporto di armi tra l'Iran e Hezbollah ed era responsabile della distribuzione delle armi avanzate tra le loro unità. (La Stampa)

Con i suoi omicidi mirati Israele sta provando a fare lo stesso non solo con Hamas (vedi la morte di Hanyeh a Teheran), ma anche con Hezbollah (come dimostra l'uccisione di Hassan Nasrallah). C'era una volta l'Idra di Lerna, il mostro mitologico le cui teste (sei o nove, a seconda dei testi), una volta tagliate, ricrescevano. (il Giornale)

Bandiera israeliana in area Hezbollah a sud del Libano

Colonne di fumo sono state viste salire nel cielo di Beirut nelle prime ore di martedì dopo che Israele ha effettuato attacchi aerei nella capitale libanese. L’esercito israeliano ha dichiarato che i jet da combattimento che hanno preso di mira le posizioni di Hezbollah hanno bombardato il Libano meridionale con più di 120 attacchi in un’ora. (LAPRESSE)

"Liberare gli ostaggi per cessare il fuoco": oggi a Milano le associazioni Ampi (Associazione Milanese Pro Israele) e Adi (Amici di Israele) sono scese in piazza a San Babila, in occasione dell'anniversario dell'attacco terroristico che ha causato 1200 morti, 4834 feriti e 251 ostaggi. (Sky Tg24 )

La bandiera israeliana è stata issata a Maroun el Ras, villaggio del sud del Libano, dove l'Idf ha preso il controllo di un intero complesso e dei terreni circostanti dove Hezbollah si era impadronito di una vasta area trasformandola in quartier generale con lanciatori di razzi puntati su Israele (Il Messaggero Veneto)