I centri in Albania si spopolano: dimezzato il numero degli agenti, i primi 50 torneranno in Italia
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Viene dimezzato il numero degli agenti impiegati nei centri per i migranti in Albania. I primi 50 torneranno in Italia, mentre nelle strutture - ancora vuote - resteranno 170 unità, il numero minimo per garantire la rotazione dei turni di vigilanza. (Fanpage.it)
Su altre fonti
Non vengono accolti i migranti nell’hotspot costruito secondo gli accordi tra il governo di Giorgia Meloni e quello di Edi Rama. Quelli che ci erano arrivati, ritornano in Italia. Il requisito che il governo italiano adotta per i centri in Albania? Negli hotspot, secondo lo Stato Italia, può rimanere solo chi proviene da Paesi sicuri. (Radio Radio)
In quella che è stata definita “un’operazione di alleggerimento”, infatti, 50 agenti di polizia sono pronti a lasciare i centri di permanenza e rimpatrio di Shengjin e Gjader per fare ritorno in Italia (Sky Tg24 )
"I centri in Albania sono una gigantesca operazione di comunicazione con cui il governo fa solo finta di risolvere il problema dell’immigrazione: devono fare campagna elettorale, prima per le Europee, ora per le Regionali“. (Civonline)
"Nel frattempo -prosegue- a Chigi non trovano il tempo per offrire soluzioni alle preoccupazioni degli italiani. "Il Governo Meloni è impegnatissimo con un gioco dell'oca da quasi un miliardo che porta centinaia di forze dell'ordine che servono nelle città in Albania, mandando avanti e indietro con costosi viaggi una ventina di migranti (solo nell'ultimo mese ne sono sbarcati quasi 7mila in Italia)". (Civonline)
Non è la solita geografia del paese delle aquile, composta da una catena montuosa che separa la costa dal suo interno, bensì invalicabili gradi di separazione culturali, economici, sociali e linguistici. (Today.it)
Dopo il rientro dei sette migranti che da venerdì 8 novembre si trovavano nel centro di Gjdaer in Albania, il governo ha pensato a una “rimodulazione” del personale all’interno dei Cpr. (Lettera43)