Boeing, lo sciopero è finito ma i problemi restano
La crisi e lo sciopero di Boeing hanno avuto, evidentemente, pesanti ripercussioni anche per le compagnie aeree. Ryanari, la low cost irlandese che vanta una flotta di soli Boeing 737 se escludiamo gli Airbus della controllata Lauda Europe, ha appena annunciato un utile netto di 1,43 miliardi di euro per il secondo trimestre, in calo del 6% sullo stesso periodo dell'anno precedente, nonostante ricavi in crescita del 3% a 5,07 miliardi. (Corriere del Ticino)
Ne parlano anche altri giornali
Boeing lo sciopero è finito. Mezza vittoria per i lavoratori Boeing e maestranze, la trattativa ha avuto buon esito. (Travel Quotidiano)
Dopo 53 giorni, i dipendenti degli stabilimenti di Boeing sulla costa ovest degli Stati Uniti hanno posto fine allo sciopero che ha paralizzato la produzione di aerei dallo scorso 13 settembre. Quanto sono costati gli scioperi a Boeing (Start Magazine)
L’IAM, il sindacato di categoria, ha affermato che i membri di base hanno votato al 59% per approvare l’accordo. (LAPRESSE)
Il sindacato ha accettato il nuovo contratto proposto dalla società dopo sette settimane di agitazione. Il colosso americano ha però numerose consegne da recuperare (Milano Finanza)
Nella serata di ieri, Lunedì 4 novembre, i lavoratori della Boeing della costa occidentale degli Stati Uniti hanno accettato la nuova offerta di contratto ponendo fine a un duro sciopero durato sette settimane che ha bloccato la maggior parte della produzione di aeromobili, aggravando la crisi finanziaria del costruttore. (Panorama)
L'interminabile sciopero diè finito. I lavoratori hanno accettato l'accordo proposto dall'azienda, ponendo fine a ben sette settimane di proteste, tornando alle loro attività. L'accordo è stato raggiunto su un testo che ha subito vari ritocchi. (LA STAMPA Finanza)