L’appello a Papa Francesco: “Non mi sfrattate dalla casa in cui vivo da 30 anni”
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“Io da qui non me ne vado, vogliono ristrutturare la casa ora che inizia il Giubileo ma devono passare sopra di me. Mi appello a Papa Francesco: non mi sfrattate dalla casa in cui vivo da 30 anni”. Anna La Vista non le ha mandate a dire all’avvocato del Capitolo di San Pietro, ente del Vaticano proprietario dell’immobile, che questa mattina giovedì 21 novembre si è presentato alle 10 per sfrattarla dall’immobile in cui vive dal 1993 in via del Gonfalone, traversa di via Giulia. (Repubblica Roma)
Ne parlano anche altri media
L'ufficiale giudiziario rinvia al prossimo 17 febbraio 2025, in pieno Giubileo, e probabilmente sarà troppo poco il tempo per trovare ad Anna (in graduatoria per un alloggio Erp) un'alternativa abitativa (Today.it)
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"Io da qui non me ne vado, uscirò da questa casa quando sarò un cadavere". Questa frase Anna la ripete più volte ai presenti davanti all'androne di casa. Anna è una donna di 65 anni, sola e con diverse patologie. (Fanpage.it)
Un rinvio di tre mesi. “Un risultato non scontato, frutto anche della mobilitazione organizzata da Rifondazione Comunista e da Unione Inquilini, presenti questa mattina, insieme ad altre realtà, al picchetto antisfratto”, ha scritto in una nota Giovanni Barbera di Rifondazione, che si rivolge direttamente a Papa Francesco, “al fine di risolvere positivamente questa triste vicenda che si trascina ormai da decenni”. (Il Fatto Quotidiano)