"Sicurezza e sociale al centro per non lasciare soli i giovani"
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Di Pier Francesco Nesti Due milioni e 200mila euro: una cifra mai scritta a bilancio e che il Comune di Campi Bisenzio ha voluto investire in servizi della Società della Salute. E quando si parla di sicurezza, alla luce soprattutto del recente omicidio di Maati Moubakir, lasciano intendere il lavoro intrapreso in prospettiva dall’amministrazione. Ne abbiamo parlato con l’assessore al sociale Lorenzo Ballerini. (LA NAZIONE)
La notizia riportata su altri media
Come i primi due di cui si era appreso, anche i nuovi indagati sono tutti residenti a Campi e nati a Firenze e nella provincia. A tutti e sei, che hanno nominato difensori di fiducia, sono contestate le aggravanti dei futili motivi e della crudeltà. (Controradio)
Di Pier Francesco Nesti "Giustizia e rispetto per Maati. Ieri hanno voluto ricordare il ragazzo con un minuto di silenzio, deponendo un mazzo di fiori. (LA NAZIONE)
Tutti insieme, a una settimana esatta dall’efferato omicidio del diciassettenne di Certaldo, Maati Moubakir, ieri hanno voluto ricordare il ragazzo con un minuto di silenzio e deponendo un mazzo di fiori. (LA NAZIONE)
La donna stamani ha partecipato con tutta la famiglia - il padre di Maati, e gli altri loro tre figli - alla cerimonia promossa dal Comune nella via dove il 17enne è stato trovato morto. Lo ha detto Silvia Baragatti, madre di Maati Moubakir, il 17enne ucciso in strada una settimana fa a Campi Bisenzio (La Repubblica Firenze.it)
Stampa Colpi fatali: Le coltellate mortali, sferrate al torace mentre saliva sul bus, hanno causato la morte immediata. (Salernonotizie.it)
Silvia Baragatti non ha più lacrime, ma solo rabbia. «Sono sicura che le forze dell’ordine stanno facendo il loro lavoro», ha detto, «ma poi la risposta deve essere da parte dello Stato », perché «non deve passare più il messaggio di un Paese dove si può fare tutto, dove non si punisce nulla, dove si sente dire 'Eh... (Gazzetta del Sud)