La Bce premia Credem come banca italiana più solida, promossi gli istituti di credito in Italia
La Banca Centrale Europea (Bce) ha aggiornato la classifica delle banche europee più solide, basandosi sui requisiti di capitale individuali (Pillar 2 Requirements, P2R) definiti dalla Vigilanza. Gli istituti di credito italiani hanno ottenuto valutazioni positive, confermando una buona solidità in termini di rischiosità. Tra le banche italiane, spicca il risultato di Credem, considerata la banca italiana più solida, con P2R pari all’1,00% Le altre banche in classifica I dati derivano dall'esercizio Srep 2024, il test che effettua la Bce per testare la solidità delle banche europee, con tutte e 113 che si confermano resilienti e ben attrezzate in termini di capitale e liquidità. (QuiFinanza)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Ecco tutti i requisiti della Bce Bene anche Ing, Bbva e Santander. (Milano Finanza)
Sarà un altro Natale speciale per quelli del Gruppo Credem, dopo aver letto i dati della Banca centrale europea (Bce), i, rilasciati nella giornata di ieri. Reggio Emilia, 18 dicembre 2024 — Primo per solidità tra le banche europee e il migliore in Italia, confermando il posizionamento d’eccellenza dello scorso anno. (il Resto del Carlino)
Le banche italiane continuano a brillare nel contesto europeo. Se negli ultimi mesi Intesa Sanpaolo ha infatti raggiunto il primato di capitalizzazione, davanti a storici competitor come la francese BNP Paribas o lo spagnolo Banco Santander, gli istituti di credito nazionali spiccano anche nelle classifiche di solidità. (Advisoronline)
Il processo di revisione e valutazione prudenziale (Srep) relativo al 2024 certifica una solida posizione di capitale e di liquidità delle banche europee, con Cet1 aggregato del 15,8% a metà anno. L’Eurotower invita però le banche a rimanere vigili e adattarsi «a un ambiente in continua evoluzione», caratterizzato da rischi geopolitici elevati, cambiamenti strutturali, rischi climatici e prospettive macro in peggioramento. (il Giornale)
Introduzione (Sky Tg24 )
Tuttavia continuano a richiedere attenzione governance interna, gestione dei rischi e resilienza operativa, che assieme a "minacce macro-finanziarie e gravi shock geopolitici" devono essere prioritari nell'azione di vigilanza. (QUOTIDIANO NAZIONALE)