Unionezero, al via i lavori per il nuovo polo urbano nell’area ex Falck

Con un investimento di 220 milioni di euro di capitali privati, Hines ha dato ufficialmente il via al primo cantiere nell’area ex Falck di Sesto San Giovanni: il progetto rappresenta la prima fase di Unionezero, un ambizioso polo urbano che sorgerà nelle vicinanze della Città della Salute e della Ricerca. Il progetto punta a rigenerare l’area industriale dismessa, creando un collegamento tra Sesto San Giovanni e Milano, con una forte impronta sostenibile. (Mitomorrow)

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Parte "Unionezero", progetto di rigenerazione urbana con capitali privati. (Avvenire)

Ad Hines e - insieme a Prelios - è rimasta l’Unione Zero, 250mila su un miloione e mezzo di metri quadri di aree dismesse. Due anni di ritardo, causati dal riassetto societario di Milanosesto, dall’ingresso di Coima e Redo e dalla ridefinizione della gestione dei lotti. (IL GIORNO)

Hines, società globale di investimento, sviluppo e gestione immobiliare, ha avviato il primo cantiere nell’area Ex Falck di Sesto San Giovanni. Con un investimento privato di 220 milioni di euro, saranno realizzati i primi tre edifici del progetto Unionezero, un nuovo polo urbano vicino alla Città della Salute e della Ricerca. (Urbanfile)

A Sesto gru e operai nelle ex aree Falck: tra tre anni i primi edifici, ma resta il nodo bonifiche

Gli scavi erano iniziati a maggio. Partiti i cantieri pubblici, con i lavori in corso per la stazione di Renzo Piano e la Città della Salute e della Ricerca, Hines, il progetto di rigenerazione, promosso da Hines in qualità di co-investitore e development manager, ha l’obiettivo di ricucire l’area Ex Falck con il territorio del Comune di Sesto San Giovanni e della città di Milano (Il Sole 24 ORE)

Fontana durante la presentazione a Sesto San Giovanni del Cantiere del nuovo polo urbano per l’ area metropolitana di Milano, Unione zero: “Ho sempre sostenuto che bisogna guardare avanti e puntare su aree urbane ben organizzate, dotate di servizi e infrastrutture adeguate. (Il Sole 24 ORE)

Festeggiare e sperare. Sperare perché l’avvio dei lavori dello sviluppatore internazionale Hines, assieme a Cale Street (controllata dagli sceicchi del Kuwait) e … (La Repubblica)