«Antisemita e sostenitore di Hamas». Il Viminale espelle l’imam di Bologna

«Antisemita e sostenitore di Hamas». Il Viminale espelle l’imam di Bologna
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ilmessaggero.it INTERNO

Manifestava una visione integralista del concetto di jihad, aveva contatti con personaggi dell'Islam ultra-radicale e, tra l'altro, avrebbe esaltato il martirio dei mujahidin nel conflitto israeliano-palestinese, rivendicando il sostegno ad Hamas. Nei suoi sermoni Zulfiqar Khan, l'imam della moschea di via Jacopo di Paolo a Bologna, avrebbe inoltre utilizzato espressioni discriminatorie nei confronti degli omosessuali e delle donne. (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

In esecuzione di un provvedimento di allontanamento urgente dal territorio nazionale, firmato dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi per motivi di sicurezza, Zulfiquar è stato accompagnato in Questura, in attesa della convalida - o meno - del provvedimento, prevista nelle 48 ore dalla notifica dell’atto. (il Resto del Carlino)

L’imam attenderà quindi l’esito del ricorso lontano dall’Italia. Lascerà in queste ore l’Italia per essere accompagnato in Pakistan l’imam Zulfiqar Khan, dopo che la giudice del Tribunale civile di Bologna, Emanuela Romano, ha convalidato il provvedimento d’espulsione del ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi. (il Resto del Carlino)

Non si tratta perciò di opinioni e libertà, ma dello stesso Imam che “è in contatto con cittadini stranieri emersi all’attenzione nell’ambito di attività investigative per la loro appartenenza agli ambienti dell’Islam ultra-radicale”, così si legge nell’atto adottato dal Ministro dell’Interno. (Radio Radio)

Il tribunale convalida l’espulsione dell’imam Khan, il suo legale annuncia il ricorso al Tar

“Allora ragazzi, eccoci qui. Forse ne abbiamo fatto fuori un altro: un imam di Bologna, tale Zulfiqar Khan è stato espulso dall’Italia dal dottor Piantedosi, ministro dell’Interno, perché, dice il ministro, rivendicava sostegno ad Hamas (Nicola Porro)

Qui si è fatto una famiglia e qui vivono i suoi tre figli. Zulfiqar Khan, originario di Rwalpindi, città poco lontana dalla capitale del Pakistan Islamabad, è in Italia dal 1995 e a Bologna dal 1996. (Corriere della Sera)

“Prendiamo atto della decisione del tribunale civile … (La Repubblica)