I super generali di Kim inviati in Ucraina: chi sono e qual è il loro compito
A dirigere le operazioni dei circa 11mila soldati nordcoreani arrivati in Ucraina troviamo tre misteriosi alti funzionari militari vicini a Kim Jong Un: Kim Yong Bok, Sin Kum Cheol e Ri Chang Ho. Ecco che cosa sappiamo (il Giornale)
La notizia riportata su altri media
Le indicazioni arrivano da vertici militari ucraini e citano intercettazioni radio che sembrano confermare il coinvolgimento in battaglia dei soldati di Kim Jong-un al fianco delle truppe di Vladimir Putin . (Gazzetta del Sud)
Sono quasi 11mila i soldati nordcoreani che sono stati schierati nel Kursk, in Russia. A dirlo è la Bbc, che cita il National Intelligence Service (NIS) di Seul. Un membro della commissione parlamentare per l'intelligence, Lee Seong-Kweun, ha dichiarato che le truppe sono state trasferite nella regione alla fine di ottobre, dopo aver completato l'addestramento di adattamento nella Russia nordorientale. (Sky Tg24 )
La Russia ha fornito missili di difesa aerea alla Corea del Nord in cambio dell'invio di truppe per sostenere gli sforzi bellici della contro l'Ucraina, secondo quanto dichiarato venerdì Shin Wonsik, consigliere per la sicurezza nazionale del presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol. (Euronews Italiano)
I consiglieri tecnici delle forze armate nordcoreane sono arrivati ;;nella città portuale ucraina di Mariupol, occupata dalla Russia, nel sud: lo ha riferito alla Cnn una fonte della sicurezza di Kiev, mentre un portavoce militare ha affermato che le truppe nordcoreane sono state avvistate anche nella regione orientale di Kharkiv. (Il Piccolo)
Continuano a emergere dettagli sempre più inquietanti sul patto politico, economico e militare che lega ormai a doppi filo i regimi di Mosca e Pyongyang: la Russia avrebbe fornito alla Corea del Nord missili anti-aerei in cambio del dispiegamento di truppe nordcoreane nella regione del Kursk per combattere contro le forze ucraine. (Liberoquotidiano.it)
Secondo l'intelligence della Corea del Sud, si tratta di circa 11mila soldati schierati sul fronte di battaglia nel Kursk (Open)