I due caricatori e la mira alla testa: così è avvenuta la strage di Nuoro

Per saperne di più:
Ponte sullo Stretto

A sinistra Roberto Gleboni, l'autore della strage. A destra Giusy Masetti e la figlia Martina All'ospedale San Michele di Cagliari sono iniziate le autopsie sui corpi martoriati delle vittime della strage di Nuoro. La procura ha incaricato di effettuare gli esami il dottor Roberto Demontis, che in serata dovrebbe concludere l'analisi sui tre corpi, quelli dell'omicida, della moglie e della figlia 26enne. (il Giornale)

Ne parlano anche altre testate

Era ferito in volto e sotto choc, è stato lui ad accompagnare i Carabinieri nelle camere dove sono stati rinvenuti i cadaveri della madre, della sorella e il fratello minore, agonizzante. Ai militari ha confidato di essersi salvato dalla furia omicida del padre fingendo di essere morto anche lui: un proiettile lo ha colpito al volto, ma ferendolo in modo non grave tanto che l'intervento chirurgico cui è stato sottoposto è stato necessario solo per rimuovere alcune schegge dalla mandibola. (Today.it)

Gleboni è poi morto suicida, dopo aver quasi sterminato la famiglia: sotto i suoi colpi sono morti due figli, Martina e Francesco, e il vicino di casa che passava da lì per caso. Si è accanito contro la moglie con quattro colpi di pistola, due alla tempia e due al torace. (leggo.it)

NUORO – Tutta la città ha partecipato questa sera alla fiaccolata in memoria delle vittime della strage di tre giorni fa. (Cronache Nuoresi)

Strage di Nuoro, perché il padre ha sterminato la famiglia? La malattia della moglie e i problemi finanziari. «Era ossessionato, controllava tutti»

Migliaia di persone hanno partecipato questa sera a Nuoro a una fiaccolata organizzata in città "per stare vicino e portare solidarietà alla famiglia delle vittime" dopo la strage in famiglia di mercoledì scorso, quando Roberto Gleboni, operaio forestale di 52 anni, ha impugnato la sua semiautomatica 7.65 e ha ucciso con colpi di pistola alla testa la moglie Giuseppina Massetti, di 43 anni, i figli Martina e Francesco, di 24 e 10 anni, e infine il vicino di casa, Paolo Sanna, il 69enne incontrato per caso nel pianerottolo mentre usciva dall'appartamento. (Il Messaggero Veneto)

L’arresto è conseguente alla denuncia sporta dalla madre che ha raccontato ai militari dell’Arma che l’hanno ricevuta in caserma, delle condotte aggressive ed offensive verso tutti i componenti del nucleo familiare da parte del 17enne, che si sarebbe reso protagonista, nel tempo, di numerosi episodi di violenza fisica e verbale, in precedenza mai denunciate. (Tarantini Time Quotidiano)

Gleboni ha ucciso con colpi di pistola alla testa, quasi una esecuzione, la moglie Giuseppina Massetti, di 43 anni, i figli Martina e Francesco, di 24 e 10 anni, e infine il vicino di casa, Paolo Sanna, il 69enne incontrato per caso nel pianerottolo mentre usciva dall'appartamento. (ilmessaggero.it)