Incertezza sui redditi. Il concordato al palo

Incertezza sui redditi. Il concordato al palo
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La Provincia di Cremona e Crema ECONOMIA

I conti si faranno alla fine, ovvero tra pochi giorni: il prossimo 31 ottobre scadranno i tempi previsti dal Governo per l’adesione al concordato preventivo biennale per imprese e partite Iva. Ci sono però voci contrastanti di un’immediata riapertura dei termini, magari per due o tre settimane già a novembre. Al momento, a livello provinciale l’Agenzia delle Entrate non è in grado di fornire dati puntuali perché le procedure sono in corso. (La Provincia di Cremona e Crema)

Ne parlano anche altre fonti

Ancora pochi giorni e tutti i lavoratori autonomi e i forfettari dovranno decidere se aderire o meno al concordato fiscale biennale con il quale faranno un patto con l'amministrazione fiscale per le... (Virgilio)

L’adesione al concordato preventivo biennale richiede un monitoraggio costante della presenza di successive cause di decadenza. Il concordato preventivo biennale non sarà immutabile. Chi aderirà al patto con il Fisco dovrà confrontarsi con le cause di decadenza che, in ogni caso, non ridurranno il conto delle imposte dovute (Adnkronos)

Alemanno, che in qualità di presidente dell’Istituto nazionale tributaristi (Int) sulla problematica con una nota al vice ministro del Mef, Maurizio Leo, e al direttore dell’Ade Ernesto Maria Ruffini aveva motivato la richiesta di proroga ha sottolineato, a pochi giorni dalla scadenza, “il diniego delle istituzioni sul rinvio dei termini di scadenza per l’adesione al concordato preventivo biennale è preoccupante, non solo perché tale scelta deve essere ponderata e il contribuente deve poterla fare senza assilli e pressioni, ma anche perché rischia di trasformarsi in un boomerang e di non far raggiungere gli obiettivi prefissati”. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Ancora numerosi i dubbi sull’applicazione del CPB

Nelle ultime due settimane sono stati diversi i chiarimenti forniti dal Fisco, ciò è segno della complessità del meccanismo del concordato preventivo rispetto al quale ancora sono molti gli aspetti da chiarire. (InvestireOggi.it)

Un vademecum di prima valutazione. Un’indagine dei pro e contro in vista della scadenza del 31 ottobre. Un’occasione soprattutto per start up e PMI del settore tech e digital, dove la crescita è progressiva e il mercato stabile, oltre che per i contribuenti forfettari e per le aziende in espansione con una buona pianificazione fiscale. (Millionaire il mensile di business più letto)

n. 18/2024, contenente i primi chiarimenti in materia, hanno infatti fatto seguito quattro tornate di FAQ, che in ottobre sono uscite quasi settimanalmente. (Eutekne.info)