Trump alla Joe Rogan Experience: 3 ore a ruota libera per i suoi elettori maschi

Oltre 40 milioni di persone, nel giro di 5 giorni dalla pubblicazione – datata 26 ottobre 2024, agli sgoccioli della campagna elettorale per le elezioni presidenziali statunitensi – hanno seguito l’ultima puntata del podcast “The Joe Rogan Experience”, con ospite speciale il candidato alla presidenza per il partito Repubblicano Donald J. Trump. Nelle quasi tre ore di intervista “unedited” (cioè non editata) son stati toccati tutti gli argomenti fondamentali della storia e della politica di Donald Trump: dall’ingresso alla Casa Bianca, alla politica estera, agli avversari (o agli enemies from within, citando una sua recente dichiarazione), ma anche argomenti più pop come la vita extra-terrestre e la serie The Apprentice, e di come la NBC abbia provato a dissuaderlo da candidarsi a presidente nel 2016 per poter proseguire lo show. (GLI STATI GENERALI)

Su altre fonti

Joe Rogan, considerato il podcaster per eccellenza negli Stati Uniti, si è schierato a favore del ritorno alla Casa Bianca del tycoon. “È il più grande che ci sia, qualcuno ha detto il più grande di tutti da molt… (L'HuffPost)

Donald Trump sarà di nuovo presidente degli Stati Uniti, dopo una vittoria che si è rivelata piuttosto netta. Il risultato del voto potrebbe rappresentare uno shock per alcuni americani, o almeno per quelli che non guardano o ascoltano Theo Von. (WIRED Italia)

Un endorsement tutt'altro che sorprendente. Oggi, 5 novembre, si vota negli Stati Uniti per il nuovo presidente (StartupItalia)

Giovani, carini e trumpiani

Joe Rogan ha dichiarato nel suo ultimo podcast che Elon Musk avrebbe apparentemente creato un'app in grado di rivelare i risultati elettorali diverse ore prima dell'annuncio ufficiale. Dopo averlo detto, Musk avrebbe semplicemente lasciato la stanza lasciando un alone di mistero su questa applicazione. (ilmessaggero.it)

Detto che la sfida, a questo giro, è stata meno avvincente del previsto, come spiegare un calo così drastico di audience? Semplice: la televisione, anche se non soprattutto in America, non occupa più un ruolo centrale. (Corriere del Ticino)

Al suo fianco, un giovane uomo bianco diventato ricco e famoso facendo streaming di videogiochi. È inizio agosto, e il candidato repubblicano alla presidenza degli Stati Uniti Donald Trump siede di fronte a una telecamera nel lusso della sua residenza a Mar-a-Lago, Florida. (Rivista Studio)