La diplomazia climatica e lo strappo della casa bianca

C’è chi dice che la Cop29 di Baku sia dedicata alla finanza climatica. Dice il vero, ma allo stesso tempo mente. Partiamo dalla prima verità. Non ci sono dubbi: in Azerbaigian i Paesi vorrebbero trovare il meccanismo per decuplicare le risorse per la transizione energetica globale e i fondi per aiutare i Paesi più colpiti dagli eventi meteo estremi. L’acronimo da tenere d’occhio in queste due s… (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altre testate

Baku, 12 nov. - Foto di rito dei leader mondiali che hanno ufficialmente dato il via alla 29esima conferenza delle Nazioni Unite sul clima in Azerbaigian. Sui lavori pesa la volontà del prossimo presidente americano Donald Trump di far uscire gli Stati Uniti dagli accordi di Parigi sul clima. (Il Sole 24 ORE)

Una città fondata sul petrolio. Uno specchio d’acqua chiuso, e inquinato, che si sta ritirando sempre più. (WIRED Italia)

A fine giornata - invece - l’Ong Global Witness si compra il dominio Cop29. Baku. (la Repubblica)

Israele: "No a Stato Palestina, annettiamo Cisgiordania", Borrell: "A Gaza pulizia etnica, Netanyahu viola diritto internazionale"

Ma, soprattutto, pesa sul summit la defezione annunciata degli Stati Uniti di Trump con la prossima uscita dall’Accordo di Parigi 2015, che ha fissato l’obiettivo di non superare l’1.5 per cento di riscaldamento globale in più rispetto all’età preindustriale. (ilmessaggero.it)

R: Intanto è una COP interessante, ma sembra un po’ anche una COP di transizione nel senso che c’è grande attesa per quella amazzonica di Belem il prossimo anno in Brasile. Si attende domani mattina in plenaria l’intervento della Premier Giorgia Meloni, mentre il Ministro per l’ambiente Pichetto Frattin dovrebbe arrivare la prossima settimana. (Il Giornale d'Italia)

Per Israele, dopo la vittoria elettorale di Donald Trump, è “arrivato il momento di annettere la Cisgiordania". Lo ha dichiarato il ministro delle Finanze israeliano, Bezalel Smotrich, durante una riunione di Sionismo Religioso, il partito di estrema destra di cui è leader. (Il Giornale d'Italia)