L’alluvione di Valencia e il precedente del 1957: «Troppo cemento, così la Natura si ribella»
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La Dana ha potuto colpire per l'azione dell'uomo. La deviazione del fiume Turia e i lavori mai completati. Le responsabilità politiche e il rimpallo tra Generalitat e governo centrale. Mentre la conta dei morti aumenta Antonio Tarazona, la moglie Lourdes e la figlia di pochi mesi Angeline erano in auto a Paiporta in provincia di Valencia quando l’alluvione li ha sorpresi. La piena del fiume ha travolto la vettura. (Open)
Ne parlano anche altri media
– Ce la farà la piana di Valencia a tornare quella di prima? E quanto tempo ci vorrà? “Per far sì che quel territorio rinasca, come prima cosa è necessaria la volontà politica”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Il ministero degli Esteri dell''Ecuador ha reso noto che sette degli otto ecuadoriani dispersi in seguito alle inondazioni sono stati ritrovati vivi. Per la giornata di oggi sono previste piogge forti e persistenti nella metà occidentale dell'Andalusia, nel basso Ebro e nelle isole Baleari ascolta articolo (Sky Tg24 )
"Stavo tornando in moto da Dakar, un viaggio in solitario di 10mila chilometri, bellissimo ed emozionante- racconta ancora. Negli occhi ha ancora scolpite quelle scene terribili. (LA NAZIONE)
Dall’alto, le immagini della Nasa mostrano come è cambiata l’orografia nell’area dell’alluvione. (Corriere della Sera)
Un viadotto sull'autostrada A7 ha subito un pesante cedimento e il traffico attorno alla città continua a essere paralizzato. Sono pesantissimi gli effetti sulla viabilità in Spagna dopo l'alluvione che ha colpito la provincia di Valencia (iLMeteo.it)
Dana ha causato devastazioni umane, materiali e, tra le vittime invisibili, vi sono anche centinaia di animali smarriti o rimasti intrappolati nelle aree allagate. Tra le molte organizzazioni locali, il rifugio Modepran si trova ora in una situazione di emergenza critica: la struttura è diventata il centro di recupero dei randagi alluvionati e anche se è completamente distrutta è satura di animali in cerca di una casa, anche solo temporanea, per sopravvivere al disastro. (La Stampa)