Lynk & Co Z02: in arrivo in Europa la prima elettrica del marchio cinese. Cosa sappiamo
Arriva prima in Europa Si chiamerà Z02 la prima vettura 100% elettrica di Lynk & Co destinata all'Europa e che, caso più unico che raro, sembra verrà messa in vendita nell’UE prima che in Cina, dove, tra l’altro avrà un nome leggermente diverso, ovvero Z20. Basata sulla piattaforma SEA2 di Geely già utilizzata dalla Zeekr X dovrebbe arrivare ad ottobre ad arricchire l’offerta di uno dei marchi del Gruppo Geely, proprietario anche di Lotus e Volvo (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altri giornali
Si tratta del primo modello full-electric del marchio, con un’autonomia di 445 km. È un vettura 100% elettrica prodotta in Cina, ma studiata appositamente per il mercato europeo. (la Repubblica)
Lynk & Co ha presentato il suo primo modello completamente elettrico, la 02, destinato al mercato europeo e con un'autonomia stimata di 445 km. Questo lancio segna una tappa fondamentale per il marchio, noto per il suo approccio innovativo alla mobilità condivisa, che ora si proietta verso un futuro ancora più sostenibile. (Automoto.it)
Svelata a Milano in occasione di un evento internazionale, il nuovo modello della del brand è veicolo 100% elettrico, pensato per il mercato europeo e conosciuto come Z20 in Cina. Gli elementi caratterizzanti della nuova arrivata EV a cinque porte, cominciano dal software avanzato e dall''autonomia totalmente elettrica di 445 km. (Il Messaggero - Motori)
In realtà questo modello lo conoscevamo già perché sul mercato cinese è chiamato Z20. Lynk & Co ha presentato il suo primo modello elettrico per il mercato europeo. (HDmotori)
Sviluppata sulla piattaforma SEA del Gruppo Geely, la Lynk & Co 02 è alimentata da un motore elettrico da 272 CV posizionato sull’asse posteriore, abbinato a una batteria NMC da 66 kWh. Questa configurazione permette un’autonomia dichiarata fino a 445 km. (l'Automobile - ACI)
La realtà, parte del gruppo cinese Geely, ha debuttato nel mercato delle elettriche con un modello progettato non solo dal suo studio di design a Göteborg, ma anche grazie al contributo dei possessori della 01 plug-in, che tramite l’app Co:lab hanno inviato oltre seimila suggerimenti. (il Giornale)