Giornata mondiale del cuore, imparare a prevenire e curare le malattie cardiovascolari

L’Asst di Cremona partecipa alla Giornata Mondiale del Cuore, che si celebra ogni anno il 29 settembre, attraverso una iniziativa social dal titolo “Ascolta il tuo cuore, fai prevenzione”. Un'occasione per sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza della prevenzione e della cura delle malattie cardiovascolari che in Italia rappresentano una delle principali cause di morte (40%). No al fumo, corretta alimentazione e attività fisica sono le tre regole da trasformare in buone abitudini sin dalla giovanissima età. (La Provincia di Cremona e Crema)

Su altre fonti

Questa mattina, domenica 29 settembre 2024, in tantissimi hanno aderito alla camminata organizzata dal sodalizio di "giubbe arancioni" in occasione della Giornata Mondiale del Cuore (World Heart Day), un evento promosso a livello internazionale per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della prevenzione delle malattie cardiovascolari e sull'adozione consapevole di corretti stili di vita. (Prima Lecco)

Il Senato della Repubblica aderisce all'iniziativa della Giornata Mondiale del Cuore (World Heart Day) per la prevenzione delle malattie cardiovascolari. La facciata di Palazzo Madama sarà illuminata con il colore rosso dal tramonto di domani, sabato 28 settembre, fino all'alba di domenica 29. (L'Unione Sarda.it)

La Presidenza del Consiglio dei Ministri aderisce alla “Giornata mondiale del Cuore - World Heart Day 2024”, prevista per domenica 29 settembre. (Governo)

Promossa a livello internazione dalla World Heart Federation, la ricorrenza punta a sensibilizzare la popolazione sull'importanza della prevenzione delle malattie cardiovascolari che rappresentano ancora la prima causa di morte in Italia (Sky Tg24 )

PIANOPOLI. La principale causa di morte per uomini e donne è la malattia del cuore. Parlare di prevenzione diventa un dovere civile, sociale e culturale perché la malattia coinvolge ogni età senza distinzione di sesso. (Corriere di Lamezia)

Le malattie cardiovascolari rappresentano la prima causa di morte nel mondo occidentale e il 41% degli italiani tra 18 e 69 anni ha almeno tre fattori di rischio, nonostante con la prevenzione sia possibile evitare l'80% dei decessi dovuti a queste patologie. (Corriere della Sera)