Decreto Paesi sicuri, chi è il giudice del no, esperto di diritti civili (e pro Lgbt)
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Profondo conoscitore del diritto europeo, autore di un provvedimento corposo, articolato e «ineccepibile». Così nei corridoi del Tribunale di Bologna avvocati e colleghi parlano di Marco Gattuso, presidente del collegio che ha disposto il rinvio pregiudiziale alla Corte di giustizia Ue del decreto Paesi sicuri. Ma fuori dalle aule di giustizia Gattuso è conosciuto soprattutto per essersi speso in favore dei diritti della comunità Lgbtqia+ e di quelli dei figli delle coppie omogenitoriali. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altre testate
Lo scontro tra politica e magistratura questa volta ha come epicentro il Tribunale di Bologna che nei giorni scorsi ha disposto il rinvio pregiudiziale alla Corte di Giustizia Ue del decreto «Paesi sicuri». (Corriere della Sera)
Una questione che investe un cittadino del Bangladesh e che è partita da Ravenna. Quel riferimento alla Germania nazista come Stato sicuro ma non per ebrei, rom e omosessuali, ha fatto sobbalzare, per opposti motivi, sia il Governo che l’opposizione. (il Resto del Carlino)