Pogacar non consuma energie, in salita ha 30 watt in più degli avversari, la scossa a 48 km dal traguardo: dietro la vittoria al Giro di Lombardia

Si sapeva come avrebbe inflitto il colpo di grazia: una scossa elettrica di 30” di salita, una scarica di quasi 1000 watt capace di stordire qualunque avversario. La variabile incerta era il dove, la distanza dall’arrivo in cui assestare il colpo: Tadej Pogacar ieri ha scelto di vincere il suo quarto Giro di Lombardia consecutivo a 48 km dal traguardo, a 6.600 metri dalla cima della ripida Colma di Sormano con uno scatto a cui nessun umano pedalante poteva resistere. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

Pogacar vince ancora. Ormai lo sloveno non fa più notizia. L’ultima sua conquista è il Giro di Lombardia. Per gli avversari, quando in gara c’è lui, non ci sono speranze. Tadej non lascia nemmeno le briciole. (IlNapolista)

Dopo Giro d'Italia, Tour de France e Campionato del Mondo, Tadej Pogacar fa suo anche Il Lombardia, diventando il primo corridore capace di vincere queste quattro corse nella stessa stagione. Prima di Pogacar, l'ultimo corridore a imporsi ne “La Classica delle Foglie Morte” in maglia iridata era stato Paolo Bettini nel 2006. (Prima Bergamo)

Pavel Sivakov prosegue l'ottima striscia di risultati in questo finale di stagione con il sesto posto a Il Lombardia 2024. (SpazioCiclismo)

Pogacar fa poker ed entra nella storia del Lombardia

Ormai per Tadej Pogacar sono finiti gli aggettivi, e paragonarlo ai più grandi di sempre, come Eddy Merckx, appare perfino riduttivo. (Gazzetta del Sud)

Ci sarà un prima e un dopo lo sloveno nella storia del ciclismo: nessuno come lui. Con il Giro di Lombardia si è chiusa la stagione: un 2024 nel segno di Tadej Pogacar. (Sky Sport)

COMO – Sono quattro Giri di Lombardia per Tadej Pogacar, tutti conquistati in un unico filotto, come fatto da Fausto Coppi tra il 1946 e il 1949. Mentre era dal 2006 che il campione del mondo non vinceva la Classica delle foglie morte, l’ultimo a riuscirci sempre sul traguardo di Como è stato Paolo Bettini. (Bici.PRO)