Poste italiane: utili record a 2 miliardi, ma tutto tace sul piano di privatizzazione
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Il Consiglio di Amministrazione di Poste Italiane ha deciso di aumentare il dividendo per l’esercizio 2024, arrivando a una distribuzione di 1,4 miliardi. Questo corrisponde a un incremento del 35% rispetto all’anno precedente, con il dividendo per azione che sale a 1,08 euro, anticipando di due anni l’obiettivo iniziale di superare 1 euro. L’operazione è stata possibile grazie ai buoni risultati finanziari, con ricavi di 12,58 miliardi (+5%) e un Ebit di 2,96 miliardi (+13%). (Economy Magazine)
La notizia riportata su altre testate
L’anno si è chiuso con un utile netto di 2,01 miliardi di euro, il più alto mai registrato dall’azienda e raggiunto con due anni di anticipo rispetto alle previsioni. I ricavi totali hanno toccato i 12,6 miliardi di euro, segnando una crescita del 5,0% su base annua, grazie alla solidità di tutte le aree di business. (Il Friuli)
Il Consi… I conti di Poste Italiane – che raggiunge un fatturato record a 12,6 miliardi (più 5%, anno su anno) – sono una buona notizia anche per gli azionisti pubblici del gruppo postale (la Repubblica)
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 21 feb - Circa 418 milioni per il socio Mef e 493,7 per Cdp per un totale di oltre 900 milioni per i due azionisti pubblici. Con il nuovo dividendo a 1,08 euro ad azione (+35%) proposto dal cda di Poste Italiane sono le maxi-cedole che Mef (che controlla il 29,6%) e Cdp (con il 35%) dovrebbero avere per il 2024. (Il Sole 24 ORE)
Poste chiude il 2024 con ricavi record di 12,58 miliardi di euro e un utile netto a 2,01 miliardi. Il Cda alza il dividendo a 1,08 euro, anticipando l’obiettivo del 2026. Per il 2025, target ancora più alti: ricavi a 12,8 miliardi, ebit a 3,1 miliardi e utile netto a 2,1 miliardi (FIRSTonline)