Gaeta / Dieci appartamenti realizzati col denaro della camorra, sequestrati dalla Guardia di Finanza

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GAETA – Due milioni ma il dato è carente per difetto. E’ il valore che il Comando provinciale della Guardia di Finanza di Napoli attribuisce alle dieci unità immobiliari sequestrate nella panoramicissima via dei Capuccini a Gaeta ai danni dell’impresa edile di Antonio Passarelli, di 57 anni di Melito, in provincia di Napoli. All’uomo nelle ultime ore è stato sequestrato, su ordine della Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale del capuologo campano, su proposta della locale Procura della Repubblica, un patrimonio mobiliare e immobiliare del valore di oltre 290 milioni di euro. (Temporeale Quotidiano)

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Rimpatrio delle autorità. Il sequestro è il più recente del suo genere in un ampliamento dello sforzo legale da parte delle autorità statunitensi e di New York Sequestri al Met: tornano in Italia le antichità trafugate. (Periodico Daily)

L'operazione della Guardia di Finanza, scattata ieri mattina all'alba e che ha interessato un vasto territorio tra Bologna e Napoli, ha toccato anche la provincia di Latina, Gaeta in particolare. (latinaoggi.eu)

Dalle indagini è anche emersa una sistematica attività di sottrazione all’imposizione tributaria di ingentissime somme di denaro che venivano reinvestite in operazioni commerciali ed edilizie. Ciononostante sia l’imprenditore, sia la sua famiglia, non avrebbero dichiarato l’esistenza di alcun reddito tra il 1993 e il 2021 a dispetto dell’imponente disponibilità finanziaria, delle partecipazioni societarie e del vastissimo patrimonio immobiliare riscontrato nella loro disponibilità. (Internapoli)

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Potranno inoltre – ha concluso Magliocca – nel corso del loro tirocinio usufruire anche di un rimborso spese nella forma di borsa di studio” (Caserta Web)