‘Hey Joe’, che noia i traumi di un ex veterano degli Usa

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Voleva l’ineffabile Alexander Pope, “il mare unisce i paesi che separa”. E l’oceano? Il veterano della Seconda guerra mondiale – e Corea, e Vietnam – Dean Barry (James Franco) torna dal New Jersey a Napoli all’inizio degli anni Settanta per conoscere suo figlio: venticinque anni di assenza sono colmabili? Ormai uomo fatto, Enzo (Francesco Di … (Il Fatto Quotidiano)

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«La differenza di lingua esprime ulteriormente la barriera che esiste tra padre e figlio», racconta l'attore 46enne, che in Italia ha deciso di vivere per gran parte dell’anno, «Sto invecchiando, ma spero di diventare padre. (Vanity Fair Italia)

ROMA – Napoli, James Franco, il set e quella storia: al nostro Hot Corner della Festa del Cinema di Roma, ecco Francesco Di Napoli che in questa conversazione con Dario Cangemi racconta “Hey Joe” di Claudio Giovannesi. (The Hot Corn Italy)

E' stato presentato alla Festa di Roma "Hey Joe" di Claudio Giovannesi, un racconto pieno di tenerezza che si lascia seguire con facilità. Siamo a Napoli nel 1944, Dean, un giovane marinaio americano, si innamora di Lucia. (La Stampa)

Non soltanto i corpi martoriati, che affollano i campi e i mari di battaglia, impossibilitati a far ritorno. ROMA – Vittime di guerra. (The Hot Corn Italy)

E delle conseguenze della guerra, ma anche di paternità e redenzione, parla il film che, atteso in sala il 28 novembre, è ambientato a Napoli: «È una città di frontiera prima messa in ginocchio dal secondo conflitto mondiale al punto che le donne erano costrette a vendersi per fame», spiega il regista, «poi consegnata al contrabbando, alla prostituzione. (ilmessaggero.it)

Che c’è di Bello, il nostro inserto culturale del sabato tradotto in newsletter. Potete così scoprire con noi i nuovi film, le serie tv, gli spettacoli teatrali, le uscite in libreria, il personaggio letterario del momento. (Il Fatto Quotidiano)