No Green pass: Prefetto di Trieste invita a non bloccare il Porto

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Il Piccolo INTERNO

«Il mio vicario Giuseppina Maria Patrizia Di Dio Datola ha incontrato il gruppo a causa di un mio impegno - ha proseguito - Abbiamo accolto un gruppo di rappresentanti che accoglie varie anime del corteo, dai portuali ai trasportatori, che sostengono la scelta del no Green pass.

Ho rappresentato la gravità di questa situazione che si profila sia da un punto di vista economico, sia perché questo significa mettere in ginocchio una città. (Il Piccolo)

Su altre testate

L'Autorità Portuale di Trieste ha dato disponiblità ad organizzare un punto tamponi Enrico Samer: "Il danno c'è già, anche solo a parlarne". Zeno D'Agostino potrebbe dimettersi da presidente dell'Autorità Portuale di Trieste. (TriestePrima)

Non si sblocca quindi al situazione che vede un braccio di ferro importante tra i lavoratori che dal 15 bloccheranno tutto e le autorità. Al porto circa il 60% non ha fatto il vaccino e dunque le ricadute saranno pesantissime (Telefriuli)

Sulla stessa linea il presidente del porto Zeno D'Agostino che osserva: si è sempre detto che l'interesse del porto è sopra di tutto, ora si è cambiato atteggiamento Il prefetto Valenti: danno incalcolabile per Trieste se si ferma lo scalo. (TGR – Rai)

"L'accordo che sta maturando - prosegue Zanin - è il frutto di una forte pressione da parte dei lavoratori portuali non ancora vaccinati, che nei giorni scorsi avevano minacciato il blocco dello scalo “Ricordiamo al presidente D’Agostino che nel momento in cui lo Stato lo ha colpito, i suoi portuali lo hanno difeso a spada tratta. (Il Friuli)

Hanno aderito alla protesta anche i lavoratori portuali di Trieste che hanno ribadito un concetto ben chiaro: «Non entrerà nessuno di noi il giorno 15 ottobre, se anche uno solo sarà lasciato fuori perché senza green pass». (L'AntiDiplomatico)