La Zes unica batte un colpo, sbloccato il credito d’imposta. Svolta anche per la Calabria

Sulla Zona economica speciale unica del Mezzogiorno finalmente qualcosa si muove. E si tratta di un atto concreto dopo mesi di limbo: è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, ed è dunque pienamente operativo, il meccanismo che sblocca il credito d’imposta per gli investimenti della Zes unica, che coinvolge anche la regione Calabria. Il decreto interministeriale, adottato dal Ministero per il Sud di concerto con quello dell’Economia, si rivolge ad una vasta la platea di beneficiari: «Possono accedere al credito d’imposta tutte le imprese, indipendentemente dalla forma giuridica e dal regime contabile adottato già operative o che si insediano nella Zes unica». (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)

Su altre testate

Con il Decreto Agricoltura vengono introdotte disposizioni urgenti per il comparto agricolo, della pesca e dell’acquacoltura. Per le imprese che si trovano nella ZES si prevede un credito di imposta con limite di spesa di 40 milioni di euro per l’anno in corso, sui costi sostenuti fino al 15 novembre 2024. (Partita Iva)

Convegno organizzato dall’Adocec delle Aci (Livesicilia.it)

“Lo sblocco del credito d’imposta per la Zes unica è una buona notizia ma non bisogna commettere l’errore di credere che, magicamente, tutti i pezzi di un complesso iter procedurale e amministrativo andranno a posto da soli. (Agenda Politica)

Credito di imposta Zes, nelle istruzioni alla domanda il nodo della soglia al 50% per immobili e terreni

Cresce l’attesa per la pubblicazione del modello di richiesta che darà il via libera all’accesso al credito d’imposta per i nuovi investimenti in area Zes. Ad solo un giorno rispetto alla data iniziale per inviare la domanda, le imprese attendono di conoscere i particolari tecnici per la trasmissione del modulo di richiesta. (NT+ Fisco)

Per investimenti in beni strumentali nuovi, terreni o immobili nella ZES Unica Sud è riconosciuto un credito d'imposta. Le domande per beneficiare dell'agevolazione fiscale riconosciuta alle imprese, nel caso di spese sostenute dal 1° gennaio al 15 novembre 2024, possono essere presentate dal 12 giugno al 12 luglio 2024 (Informazione Fiscale)

Un’occasione da non perdere, quindi, per tutte le aziende che hanno scelto di investire nelle otto regioni istituite nel 2018 dal governo Gentiloni e dal 1° gennaio scorso confluite nella ZES Unica, in particolare per le condizioni particolari a cui è possibile accedere in base a investimenti e sviluppo d’impresa. (Fiscal Focus)