I consigli di nutrizionisti e dietologi per i giorni di festa: «Mangiare a Natale ma senza esagerare»

Per saperne di più:
Gli orsi e la politica

Dicembre è sicuramente il mese più goloso dell'anno, quello dei pranzi luculliani, delle cene in famiglia e degli aperitivi con gli amici. A pochi giorni dalle festività il pensiero corre veloce verso le golosità di questo periodo. Dalla Vigilia di Natale a Capodanno e poi ancora la Befana, non c'è davvero scampo. Ma come preparare l'organismo in vista degli stravizi delle feste? Marcellino Monda, direttore di Dietetica e medicina dello sport dell'Università "Vanvitelli", avverte: «Sicuramente il pensiero di belle tavole imbandite ci mette di buonumore e ci fa pregustare la gioiosa atmosfera di queste settimane, tipica e irripetibile in altri periodi dell'anno. (ilmattino.it)

La notizia riportata su altri giornali

A descriverne gli effetti è Assosalute: secondo la ricerca condotta da Human Highway per l’associazione nazionale farmaci di automedicazione, parte di Federchimica, un italiano su tre associa anche sensazioni negative a queste giornate, mentre per uno su cinque (il 20,4%) la pausa natalizia significa solo emozioni negative e, principalmente, tristezza, malinconia, ansia, stress, noia. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

/12/2024 11:40:00 (Tp24)

L'impatto della crisi economica globale degli ultimi anni sta modificando anche le abitudini alimentari di molte persone. Secondo uno studio epidemiologico italiano, nelle regioni a nord ovest prevale l'eccessivo consumo di carni di bassa qualità, grassi e carboidrati; mentre al sud la progressiva riduzione del consumo di frutta e verdura e l'aumento di sovrappeso e obesità. (Today.it)

Dieta di Natale e Capodanno, sette regole per evitare gli eccessi: meglio panettone o pandoro? Cosa fare con gli avanzi e il cibo (assolutamente) da non mangiare

Gli esperti hanno spiegato che l'impatto della crisi economica globale degli ultimi anni sta modificando anche le abitudini alimentari di molte persone. C'è un modo per prepararsi ai pranzi e alle cene delle festività? Gli specialisti di Aigo (Associazione italiana gastroenterologi ed endoscopisti digestivi ospedalieri) consigliano uno schema alimentare da seguire prima e dopo i giorni di Natale (Sbircia la Notizia Magazine)

'Tanto e con piatti 'importanti' come prevede la tradizione, sia per il cenone, molto 'carico' soprattutto al Sud, sia per il pranzo'. Come ogni anno le feste natalizie, già cominciate con cene e aperitivi di auguri, si dipanano sotto il segno del cibo. (Adnkronos)

Piccola tregua e si riparte con le abbuffate per il cenone di fine anno. Senza dimenticare le cene pre-natalizie e tutti gli appuntamenti con amici e parenti in cui gli eccessi a tavola sono all'ordine del giorno. (leggo.it)