Il governo sfida le toghe. Riparte l’operazione Albania: “Abbiamo ragione noi”
Roma — Non è finita. Anzi. L’operazione Albania è appena cominciata. Giorgia Meloni lancia la sua campagna di inverno sul tema migranti e lo fa ripartendo dal progetto alla realizzazione del quale è pronta a «passare ogni notte da qui alla fine del governo italiano», come ha spiegato nei giorni scorsi: i centri albanesi per i richiedenti asilo, sui quali sono stati impegnati 670 milioni in cinque… (la Repubblica)
Ne parlano anche altri giornali
Roma, 23 dic. C’è poco da fare: occorre accelerare sulla piena applicazione di un nuovo ‘patto di asilo e migrazione’ per evitare contenziosi. (Agenzia askanews)
Il responsabile del Viminale: non sarò candidato in Campania. Salvini? Apprezza il mio lavoro (Open)
Con l’inizio del nuovo anno l’esecutivo punta a riprendere il progetto dei trattenimenti nei centri albanesi dei richiedenti asilo, finora bocciato dai giudici. Per la giornata odierna è stato convocato un tavolo. (Sky Tg24 )
Il Ministro dell'Interno resta al Viminale: "Non mi candido in Campania, Meloni non me lo ha chiesto. La sentenza Salvini non influisce sull'operato del Governo Piantedosi: “I centri per i migranti in Albania sono pronti. (Dire)
Se nel primo giorno del vertice è emerso con forza l’aspetto della difesa militare, nelle conclusioni del summit che ha visto i governi di Italia, Grecia, Svezia e Finlandia confrontarsi sulla sicurezza Ue in un formato totalmente inedito, è l’immigrazione irregolare, anche come strumento di guerra ibrida, che viene analizzata dai leader. (Corriere della Sera)
La presidente del Consiglio Meloni punta alla riattivazione dei centri in Albania e convoca una riunione operativa, per riprendere i trasferimenti di migranti da gennaio, rafforzata dalla recente sentenza della Cassazione. (Fanpage.it)