Hai capito Andrea Iannone? Figurone a Sepang, paragone con Bautista, chiaro messaggio a Dall’Igna e porta sempre aperta per Valentino Rossi

04/11/2024 SPORT

A sentirlo dopo la Sprint del sabato erano stati in tanti a pensare che Andrea Iannone non sarebbe riuscito a completare il GP della domenica, con il doppio dei giri e su una moto che ha avuto tra le mani solo da poche ore prima e con meno di una cinquantina di passaggi sull’asfalto di Sepang. Invece Andrea Iannone ha fatto lo Iannone e al traguardo c’è arrivato, tra l’altro mettendosi alle spalle il collaudatore dell’Aprilia, Lorenzo Savadori, e chiudendo con un tempo complessivo tutt’altro che indecoroso. (MOW)

La notizia riportata su altri media

Queste le parole di felicità del pilota abruzzese: “Ammetto di essere sfinito dal punto di vista fisico, ma sono soddisfatto perché so di aver dato tutto ciò che avevo”, ha detto Andrea dopo aver chiuso il fine settimana senza alcun errore. (OA Sport)

Amici, parenti e semplici tifosi contavano le ore che li separavano dal rivedere il campione duellare in pista con i migliori del mondo e lui si è impegnato tantissimo. Andrea Iannone dopo 5 anni è infatti tornato nella Classe Regina, un po' a sorpresa, ed ha chiuso al diciassettesimo posto nel Gp della Malesia a Sepang (ChietiToday)

Le qualifiche non erano andate male, con il diciassettesimo tempo si era messo dietro cinque piloti ed ha fatto peggio di Aleix Espargaro di soli 76 millesimi. Andrea Iannone ha corso per la prima volta una sprint race in MotoGP e l’ha conclusa in diciannovesima posizione, penultimo, a 25 secondi dal vincitore Jorge Martin. (Corse di Moto)

Nonostante il focus principale fosse ovviamente la lotta mondiale tra Jorge Martin e Francesco Bagnaia , uno dei grandi motivi d'interesse del Gran Premio della Malesia è stato il ritorno in MotoGP di Andrea Iannone con la Ducati Desmosedici del team Pertamina VR46 come sostituto di Fabio Di Giannantonio ( operatosi alla spalla in questi giorni). (Motosprint)

Alle sue spalle solo Lorenzo Savadori con l’Aprilia del team Trackhouse. Niente di sconvolgente, era normale che dopo cinque anni lontano dalla MotoGP e senza fare alcun test non potesse essere competitivo. (Corse di Moto)

Ancora: "Ovviamente mi è mancata molta resistenza fisica, ma sono contento perché il potenziale c'è. Andrea Iannone ha chiuso la gara malese al 17° e penultimo posto, davanti a Savadori. Ecco le sue parole al termine del weekend, nell'incontro in sala stampa con i giornalisti. (Moto.it)