Paolo Mieli sui conti spiati: "Ecco perché controllava i morti,"

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Ponte sullo Stretto

I dubbi sul bancario che ha spiato i conti correnti di vip e politici al centro del dibattito. Ne parla a L'Aria Che Tira, nella puntata in onda lunedì 14 ottobre su La7, Paolo Mieli. Come ricordato, "il bancario di Bitonto ha indagato anche sui morti". Un dettaglio che dovrebbe far pensare. Il sospetto dell'editorialista del Corriere della Sera è infatti che il bancario abbia voluto "confondere le acque". (Liberoquotidiano.it)

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La trama è avvincente, ma il senso generale della storia continua a sfuggire. (il manifesto)

Intesa Sanpaolo si scusa e riconosce l’accesso «ingiustificato» ai dati dei clienti per colpa della «grave violazione delle procedure» messa in atto da un dipendente «infedele». (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Le accuse contro Intesa Sanpaolo La vicenda di Vincenzo Coviello (Virgilio Notizie)

Intesa Sanpaolo: nessuna comunicazione dall’autorità giudiziaria

Carrisi esprime il suo disappunto e afferma con fermezza: «Non si tratta di curiosità, ma di spionaggio. Non parliamo di due o tre persone, ma di migliaia. (ilmattino.it)

Oltre all’ex dipendente, anche la banca Intesa Sanpaolo è indagata per aver permesso accessi abusivi bancari ai conti di migliaia di clienti, tra cui la premier Giorgia Meloni. Minuto per la lettura (Quotidiano del Sud)

Un portavoce di Intesa Sanpaolo rispetto a notizie di stampa precisa che la Banca non ha ricevuto alcuna comunicazione dall’autorità giudiziaria e sottolinea che la Banca ha potuto procedere con la notifica presso l’Autorità per la Privacy e la denuncia presso la Procura di Bari come parte lesa nei tempi resi possibili da un processo esteso e accurato, volto alla ricostruzione di quanto avvenuto. (Nordest Economia)