I Dodgers mettono le mani sulle World Series per l’ottava volta

A quattro anni dall’ultima volta, i Los Angeles Dodgers hanno ripreso posto sul trono della Major League Baseball. A far calare il sipario sulle World Series è stato il 7-6 con cui la star Shohei Ohtani (al primo titolo in carriera) e compagni hanno piegato la resistenza dei New York Yankees in gara-5, disputata nella Mela. E se in queste ultime sfide il 30enne giapponese non ha potuto rendere al meglio per via di un infortunio a una spalla, ci ha pensato Freddie Freeman ad indicare la via ai suoi, a suon di fuoricampo: meritato, dunque, il premio di MVP (RSI.ch Informazione)

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Un fiume bianco-blu di persone di ogni età procede lento sotto una pioggia di coriandoli, attorno al pullman di due piani da cui si affacciano i giocatori, con mogli, madri e bambini. Centomila fan dei Dodgers si sono riversati per le strade di Downtown per festeggiare la squadra, di ritorno da New York, dopo la vittoria contro gli Yankees nella finale del campionato. (Sport Mediaset)

Leggi tutta la notizia Los Angeles celebra i campioni del baseball. (Virgilio)

I principali artefici dell’ottavo titolo dei losangelini, da Freddie Freeman a Mookie Betts fino al fenomeno giapponese Shohei Ohtani, riceveranno l’abbraccio dei loro tifosi lungo il percorso della parata, che finirà con una cerimonia al Dodger Stadium. (LAPRESSE)

I Dodgers vincono le World Series, inferno a Los Angeles: autobus a fuoco e lancio di oggetti contro la polizia per "festeggiare" la vittoria

Dopo il trionfo dei Dodgers in gara-5 in casa dei New York Yankees i tifosi, infatti, sono scesi in strada e sono stati protagonisti di atti di violenza nella notte. (Corriere della Sera)

Erano i favoriti in virtù di una regular season da primi della classe - 98 vittorie in 162 incontri, unica squadra a chiudere con una percentuale di successo superiore al 600 (605 per la precisione) -, ma solo sulla carta, perché nei playoff i Los Angeles Dodgers avevano sudato per superare prima i San Diego Padres, quindi i New York Mets, complice un monte di lancio privo delle proprie stelle (Glasnow, Kershaw e Gonsolin). (Tuttosport)

A Los Angeles si è scatenato l’inferno durante i festeggiamenti per il successo in finale dei Dodgers in Mlb (la lega professionistica di baseball) in gara-5 in casa dei New York Yankees. (ilmessaggero.it)