È partita Hera, indagherà gli asteroidi per la difesa planetaria

Vola Hera, la sonda dell’Agenzia spaziale europea ha iniziato la sua traversata che la porterà, tra due anni, a orbitare attorno all’asteroide Didymos e la sua piccola luna, il satellite Dimorphos. È decollata, mentre un uragano sta per fare irruzione in Florida arrivando dal Golfo del Messico, alle 16.52 ora italiana del 7 ottobre, spinta da un razzo Falcon 9 di SpaceX, tornato al volo dopo lo stop di alcuni giorni. (la Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

E' pronta al lancio Hera, la prima missione europea di difesa planetaria, che dovrà indagare le conseguenze della missione Dart della Nasa tornando sull'asteroide binario Didymos: il primo "attacco" della Nasa durante la missione DART (Test di reindirizzamento di un asteroide doppio) ha avuto effetti "diversi" da quanto si fosse immaginato: Hera ora deve tornare ad avvicinare l'asteroide e controllare "da vicino" gli effetti dell'attacco. (La Stampa)

Se l’orario di lancio verrà rispettato, alle 18,08 Hera si separerà dal razzo di SpaceX, tre minuti dopo dovrebbero arrivare i primi segnali dalla sonda e alle 18,27 dovrebbe essere completato il dispiegamento dei pannelli solari. (L'Eco di Bergamo)

È decollata oggi la sonda Hera dell’Agenzia spaziale europea (Esa), con obiettivo l’asteroide Dimorphos, che raggiungerà nel dicembre 2026. (Media Inaf)

Lanciata Hera, prima missione europea di difesa planetaria

Lanciata con un razzo Falcon 9 di SpaceX, la missione dell'Agenzia spaziale europea tornerà a far visita entro il 2026 al sistema di asteroidi binari Didymos, colpito due anni fa dalla missione Dart della Nasa: l'obiettivo è indagare le conseguenze dell'impatto, per fornire informazioni preziose nel caso in cui si renda davvero necessario deviare un asteroide in rotta di collisione con la Terra. (Corriere del Ticino)

Affinando la comprensione scientifica della tecnica di deflessione degli asteroidi tramite ‘impatto cinetico’, Hera mira a rendere la Terra più sicura. (Coelum Astronomia)

Se tutto procederà secondo i piani, Hera raggiungerà Didymos tra due anni, a dicembre 2026. (RSI.ch Informazione)