Trump ha usato ‘Hallelujah’ cantata da Rufus Wainwright per un suo evento elettorale, l’artista: «è blasfemia pura»

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Rolling Stone Italia ESTERI

Neanche Rufus Wainwright ci sta: dopo l’incazzatura di Céline Dion quando Donald Trump aveva usato My Heart Will Go On, senza permesso, durante un suo comizio elettorale, è arrivato il turno dell’artista che ha prodotto una delle cover più conosciute di Hallelujah, il famoso brano di Leonard Cohen. Che ha criticato apertamente l’uso della canzone durante un evento elettorale dell’ex presidente degli Stati Uniti nella serata di lunedì a Oaks, Pennsylvania, definendolo «blasfemia pura». (Rolling Stone Italia)

Su altri giornali

Questo è quello che ho fatto io. Quanto alle dichiarazioni della settimana scorsa di Kamala Harris che ha detto che «farà le cose in modo diverso» dal suo capo se eletta alla Casa Bianca, Biden ha commentato: «Ogni presidente deve tracciare la propria strada. (Corriere del Ticino)

Non si può certo dire che la comunicazione non sia il forte di Donald Trump: specie se quello utilizzato dall'ex presidente è il linguaggio del corpo che, dal pugno chiuso mentre grida «Fight» col viso rigato dal sangue dopo l'attentato di luglio, ai balletti improvvisati sul palco nelle scorse (Secolo d'Italia)

• Frammenti Ferruccio de Bortoli - in un articolo tratto dalla sua rubrica Frammenti, ogni giorno alle 12 sul sito -, parla delle telefonate moleste che ci rovinano la vita. • Dj Donald Durante un comizio Donald Trump ha interrotto il discorso e ha fatto partire 39 minuti di canzoni dalla sua playlist. (Corriere della Sera)

PUBBLICITÀ A quasi tre settimane dalle elezioni presidenziali, Trump ha deciso di organizzare una "festa musicale" invece di rispondere a domande politiche. La sua scaletta comprendeva canzoni di artisti che gli hanno vietato di usare la loro musica (Euronews Italiano)

Finita l’emergenza però The Donald non ha ripreso il town-hall, ovvero le domande dal pubblico di sostenitori. Invece, ha chiesto al suo staff di mettere la playlist della campagna ed ha iniziato a chiedere al pubblico quale canzone volesse iniziando a ballare e cantare sul palco. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Quindi ha chiesto al pubblico di esprimere preferenze sulle canzoni. L’ex presidente Usa ha deciso di organizzare la ripresa del town-hall (domande da parte del pubblico) in modo più coinvolgente, sollecitando lo staff a lanciare a tutto volume la playlist della campagna anziché rispondere ai sostenitori. (QUOTIDIANO NAZIONALE)