"I dossier la nuova arma sovversiva"

Per saperne di più:
Ponte sullo Stretto

«Non la penso come la procura. Per me non solo è possibile ma è probabile che questi controlli a strascico su politici e personaggi famosi il bancario di Bitonto li abbia veramente fatti perché ha qualche disturbo psicologico». L'ex poliziotto Gioacchino Genchi (nella foto) nella storia recente dell'Italia è il perito informatico per eccellenza. Oltre che, suo malgrado, grande esperto di dossier e collezione dei dati, essendo stato accusato di aver messo su «archivi segreti» che poi si sono dimostrati inesistenti. (il Giornale)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ma la Procura non ci crede La sua versione: «Ho fatto tutto da solo, per curiosità». (L'Unione Sarda.it)

Una volta che la struttura di controlli interni ha evidenziato le anomalie, hanno subìto preso avvio la procedura disciplinare e l’analisi dei fatti che hanno richiesto una complessa ed estesa ricostruzione di quanto avvenuto. (Gazzetta di Parma)

Voi lo sapete chi è Vincenzo Coviello ? E sapete perché spiava i conti correnti di Andrea Agnelli? La vicenda di Coviello è di grande attualità in questi giorni. (Tuttosport)

Da Craxi a Berlusconi, da Grillo a Foti. L'eterno ritorno della “manina”

Proprio alla vigilia dell’avvio degli accertamenti tecnici sui telefoni e i dispositivi elettronici sequestrati giovedì al 52enne di Bitonto, indagato per intrusione informatica e procacciamento di notizie sulla sicurezza dello Stato, la banca chiede scusa dichiarandosi «dispiaciuta». (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Intesa Sanpaolo è formalmente indagata nell'indagine a carico di Vincenzo Coviello, l'ex dipendente che in 26 mesi ha compiuto accessi abusivi ai conti correnti e alle carte di credito di 3572 correntisti di 679 filiali. (La Sentinella del Canavese)

D’altronde nell’esecutivo Meloni, piuttosto sensibile a dossieraggi e complotti presunti, la caccia alla “manina” era già pa… Oggi è Tommaso Foti, il capogruppo FdI alla Camera a evocarla nella variante “manina internazionale”. (la Repubblica)