Caffè caro a Castellammare più di Capri, dopo la denuncia di Borrelli il post di Gaetano Amato "80 euro per 8 caffè, ma una sala occupata". La controreplica

Caffè caro a Castellammare più di Capri, dopo la denuncia di Borrelli il post di Gaetano Amato “80 euro per 8 caffè, ma una sala occupata”.

Innanzitutto è bene sapere che all’inizio noi stavamo consumando i caffè al bancone del locale in 9 persone.

Mi auguro che le altre denunce fatte da Borrelli non siano alla stregua di questa su Castellammare.

Il titolare ha fatto pagare loro per altri caffè 1 euro e 50 l’uno mentre a me 80 euro per 9 caffè praticando prezzi diversi per lo stesso prodotto consumato ai tavolini. (Positanonews)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Io ho offerto 9 caffè ai presenti ma alcune persone sedute con noi hanno pagato autonomamente le loro consumazioni. Il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli ha mostrato, in una diretta social, lo scontrino definito "spropositato", ricevuto in un bar di Castellammare di Stabia per la consumazione di 9 caffè: 80 euro. (NapoliToday)

Francesco Borrelli non arretra e dopo il video che da ieri sera ha innescato una bufera social, torna sugli 80 euro pagati per avere offerto nove caffè. E di battaglia legale parla anche Fratelli d'Italia al fianco dei titolari del bar sin dal primo momento: "E’ un ignobile attacco alla città e agli stabiesi. (IlCorrierino.com)

Il consigliere regionale campano Francesco Emilio Borrelli dei Verdi consuma 9 caffè con altri attivisti e paga 80 euro al Bar Elixir in Piazza Matteotti. Il titolare del bar, incredibilmente ha fatto pagare per le persone sedute allo stesso tavolo ad alcuni il caffè a 1 euro e 50 l'uno, mentre a me 80 euro per 9 caffè praticando prezzi diversi per lo stesso prodotto consumato ai tavolini. (Il Messaggero)

Il consigliere regionale dei Verdi è convinto di aver subito un’ingiustizia. Il consigliere regionale denuncia sui social la cosa e chiama "ladri" i titolari del bar Elixir di Castellammare di Stabia. (Il Gazzettino Vesuviano)

Partita la diretta social, Borelli denuncia: «80 euro per 9 caffè. Il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli paga ma poi protesta veemente all’interno del locale e, con una delle sue classiche dirette social, riprende tutto con uno smartphone. (Positanonews)

Insomma, il titolare può essere libero di vendere a «qualsiasi prezzo» (80 euro per nove caffè forse troppo) ma lasciando la libertà al cittadino di scegliere e di farsi due conti in tasca. (Leggo.it)