Guerra Israele Hamas, l'attacco dell'Iran e le ultime notizie di oggi 13 ottobre. DIRETTA

La Croce Rossa ha riferito che diversi dei suoi soccorritori sono rimasti feriti oggi in un attacco ad una casa nel sud del Libano dove erano stati inviati "in coordinamento" con Unifil, la missione delle Nazioni Unite che funge da cuscinetto tra Israele e Libano. "Mentre la squadra cercava vittime da soccorrere, la casa è stata colpita per la seconda volta, provocando traumi ai soccorritori e danni a due ambulanze", ha riferito la Croce Rossa libanese (Sky Tg24 )

Ne parlano anche altre fonti

Il contingente Onu, in una nota, ha denunciato due diversi episodi. Uno stamattina, con l'irruzione di due carri armati israeliani in una postazione a Ramyah, e uno ieri, nel quale "i soldati dell'Idf hanno fermato un movimento logistico critico dell'Unifil nei pressi di Meiss ej Jebel, negandogli il passaggio". (Sky Tg24 )

La guerra in Libano e gli attacchi di Israele contro le basi della Brigata Sassari. (L'Unione Sarda.it)

«L'Idf lo ha chiesto ripetutamente, e ha ricevuto ripetuti rifiuti, tutti volti a fornire uno scudo umano ai terroristi di Hezbollah. Netanyahu ha chiesto al segretario della Nazioni Unite, Antonio Guterres, di portare via dal sud del Libano le forze dell'Unifil. (Corriere TV)

Il Libano "condanna la posizione di Netanyahu e l'aggressione israeliana contro le forze di peacekeeping dell'Unifil", ha affermato Mikati. Aggiungendo che "l'avvertimento che Netanyahu ha rivolto a Guterres chiedendo la rimozione dell'Unifil rappresenta un nuovo capitolo nell'approccio del nemico nel non rispettare le norme internazionali". (Tiscali Notizie)

Lo afferma in una nota l'Alto rappresentante per la Politica Estera e di Difesa dell'Unione Europea, Josep Borrell. L'Ue "esprime particolare preoccupazione per gli attacchi delle forze di difesa israeliane (IDF) contro la Forza ad interim delle Nazioni Unite in Libano (UNIFIL), che hanno provocato il ferimento di numerosi operatori di pace - prosegue Borrell -. (La Provincia di Cremona)

Dopo gli spari che nei giorni scorsi hanno colpito le postazioni della missione Onu nel sud del Libano, il premier Benjamin Netanyahu esce allo scoperto, dicendo chiaramente ciò che vuole: le forze Unifil si devono togliere di mezzo, lasciando campo libero a Israele per perseguire i suoi obiettivi di guerra. (L'HuffPost)