Olbia. In piazza Matteotti un sit-in per la Sanità privata
Articolo Precedente
Articolo Successivo
★VIDEO★ OLBIA. Equiparare i lavoratori della Sanità privata a quelli del settore pubblico, e puntare al rinnovo del contratto collettivo nazionale ARIS AIOP. Anche Olbia ha aderito allo sciopero, indetto a livello nazionale, delle professioni sanitarie e oss che operano in strutture private ed Rsa. Questa mattina, in piazza Matteotti, nel sit-in organizzato da FP Cgil, insieme ai lavoratori del Mater Olbia Hospital e a una delegazione del Policlinico di Sassari erano presenti Jessica Cardia, segretaria territoriale Funzione Pubblica Cgil Gallura, e Paolo Dettori, segretario FP Cgil Sassari. (Olbianova.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
“Un presidio molto sentito quello di stamattina sotto Palazzo Lombardia a Milano – dice Katia Dezio, della segreteria CISL FP di Bergamo. (MyValley.it)
«Sono particolarmente grata al Consiglio regionale per aver dato ampio sostegno alla mia mozione approvata all’unanimità e riguardante l’attivazione del percorso di partoanalgesia in tutti i punti nascita del territorio, per renderlo così fruibile a tutte le donne che lo richiedano. (Impresa Italiana)
Da mesi i lavoratori chiedono l’apertura di tavoli negoziali per il rinnovo dei contratti. (CremonaOggi)
«È opportuno far conoscere all’opinione pubblica e alle istituzioni la vergognosa situazione nella quale si ritrovano i lavoratori delle strutture sanitarie private accreditate, senza rinnovo contrattuale Ccnl Aiop scaduto da 6 anni». (L'Unione Sarda.it)
«Un presidio molto sentito quello di lunedì 23 settembre sotto Palazzo Lombardia a Milano – dice Katia Dezio, della segreteria Cisl Fp di Bergamo. (L'Eco di Bergamo)
La sanità pubblica piange, quella privata per non ride di certo. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
