Giulio Base: “Ho aperto le porte ai divi. Jolie e Baricco insieme, un sogno diventato realtà”

TORINO. Finalmente con la felpa. Quella grigia, indossata per l’intera manifestazione, dalle persone che hanno lavorato per il Tff. A chi gli ha chiesto perché stia sempre in giacca e cravatta, il direttore Giulio Base risponde così, cambiando look oggi, nella domenica in cui i film premiati verranno nuovamente proiettati: «La cosa di cui sono più contento è il gran numero di persone che, in ques… (La Stampa)

Su altre fonti

Ieri, 25 novembre, era l’occasione giusta per parlarne, ma Sharon Stone non è tipo da aspettare gli inviti per parlare di violenza sulle donne o di gender pay gap, argomento che conosce benissimo per esserne stata vittima nel mondo del cinema. (Milleunadonna.it)

Presenta un cast importante “The Assessment”, il film diretto da Fleur Fortuné proposto Fuori Concorso questa mattina alle 11. MASSIMO UNO. (La Stampa)

Lo ha annunciato stamattina il direttore, Giulio Base, alla conferenza stampa di chiusura dell'attuale edizione, dove era presente a che la madrina Cristiana Capotondi. Il prossimo Torino Film Festival si terrà dal 21 al 29 novembre 2025. (Corriere della Sera)

Enzo Ghigo: “Popolare senza perdere identità, così il Tff ha raggiunto i suoi obiettivi”

Commedia nera ambientata durante un Capodanno sulle montagne Usa, vede riemergere il passato sotto forma del gangster Bill Murray nella vita di una famiglia un po’ scombiccherata. Nome di primo piano della scena indipendente americana, Dino Montiel ha portato a Torino il suo nuovo film “Riff Raff” in cartellone alle 11. (La Stampa)

Giù il sipario del 42° Torino Film Festival , che ha visto il film Aiguille di Abdelhamid Bouchnack fare incetta di Premi Collaterali. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Il presidente del Museo del cinema Enzo Ghigo, 71 anni, si prepara alla cerimonia di chiusura di stasera con il sorriso. «Il direttore del Torino Film Festival, Giulio Base, ha raggiunto i due obiettivi che il comitato di gestione gli aveva assegnato: valorizzare la componente popolare dell’evento, senza perdere la sua identità di ricerca». (La Stampa)