Affitti brevi, Santanchè: “Con la pubblicazione dell’Avviso più legalità, trasparenza, sicurezza e qualità del servizio offerto ai turisti”
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Affitti brevi, Santanchè: “Con la pubblicazione dell’Avviso più legalità, trasparenza, sicurezza e qualità del servizio offerto ai turisti” Domani, con la pubblicazione dell’Avviso nella Gazzetta Ufficiale e sul sito del Ministero entra in esercizio la Banca Dati delle Strutture Ricettive; entro 60 giorni scatteranno le disposizioni contenute all’art. 13-ter del decreto-legge n. 145/2023. “Un passo importante per garantire, legalità, piena trasparenza agli utenti, favorire l’emersione del sommerso e dell’evasione fiscale e maggior qualità dei servizi offerti ai turisti. (Ministero Turismo)
Se ne è parlato anche su altre testate
Chi non si adegua entro il 15 ottobre rischia grosso: sanzioni salate, controlli fiscali e, soprattutto, l’esclusione dai principali portali di prenotazione online. (Positanonews)
Dal primo di settembre 2024, è entrato in vigore l'obbligo di registrazione per gli affitti brevi, una nuova misura nazionale per garantire trasparenza e regolarit a un settore che, negli... (Virgilio)
Affitti brevi a Rimini, l’assessore alle attività economiche e al bilancio Juri Magrini fa il punto della situazione: “Dal primo di settembre 2024, è entrato in vigore l’obbligo di registrazione per gli affitti brevi, una nuova misura nazionale per garantire trasparenza e regolarità a un settore che, negli ultimi anni, ha conosciuto una espansione imponente e a tratti fuori controllo. (Corriere Romagna)
Gli uffici regionali dei settori turismo e sistemi informativi stanno lavorando al completamento di quella che sarà la banca dati in grado di censire numeri e caratteristiche di tutte le strutture ricettive presenti in Toscana a qualunque tipologia appartengano. (gonews)
È previsto un periodo di 60 giorni nel quale non vengono emesse multe nei confronti dei locatari che non hanno ancora ottenuto il codice. Il decreto introduce sanzioni fino a 8mila euro per i proprietari che omettono di registrarsi per assicurare il rispetto del nuovo quadro normativo nell’ambito del Decreto Anticipi che ha introdotto un codice identificativo nazionale (CIN) per le strutture a locazione breve. (News Rimini)
A partire da oggi, tutti i proprietari o gestori di strutture ricettive che siano alberghiere o immobili destinati alle locazioni turistiche e a quelle brevi, inferiori ai 30 giorni, devono dotarsi del CIN, il Codice Identificativo Nazionale. (Io Donna)