Fritz si sfoga dopo i casi doping di Swiatek e Sinner: “C’è una cosa che mi fa impazzire, mi sconvolge”
A cura di Marco Beltrami Nel giorno in cui è stata reso di dominio pubblico la sospensione di un mese della numero 2 al mondo Iga Swiatek dopo la positività alla trimetazidina, Taylor Fritz si è lasciato andare ad uno sfogo sui suoi canali. Il numero 4 del mondo non ne può più di leggere prese di posizione su situazioni come quella della polacca o di Jannik Sinner (con la prima sospesa per un mese al contrario del secondo) mosse dal tifo per questo o quel giocatore. (Fanpage.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Adesso c'è la prova, data dalla stessa agenzia antidoping del tennis che aveva scagionato il numero uno del mondo nel caso Clostebol. E questa volta a finire sotto accusa è stata la (ex) numero uno femminile Iga Swiatek, a cui l'ITIA ha comminato un mese di squalifica per contaminazione alla trimetazidina, altra sostanza vietata. (il Giornale)
L’ITIA, infatti, ha comunicato che Iga Swiatek, n.2 del mondo, ha accettato una squalifica di un mese per una positività alla trimetazidina a seguito di un controllo antidoping nel mese di agosto. L’ITIA ha creduto alla versione di Swiatek e parla di positività derivante dalla contaminazione di un regolare farmaco a base di melatonina. (OA Sport)
La notizia della squalifica di Iga Swiatek ha monopolizzato la puntata odierna di TennisMania condotta da Dario Puppo sul canale Youtube di OA Sport. L’ITIA ha creduto alla versione della polacca e ha parlato di positività derivante dalla contaminazione di un regolare farmaco a base di melatonina. (OA Sport)
“Sto cercando di capire, ma è impossibile per me. Posso solo chiedermi come sia possibile una differenza così grande nella gestione e nella risoluzione. Non trovo e non credo ci sia una risposta logica, può essere solo malafede da parte dell’ITIA, l’organizzazione che ha fatto di tutto per distruggermi nonostante le prove che ho presentato”, ha dichiarato la rumena. (LiveTennis.it)
La tennista polacca numero 2 al mondo ha ricevuto una sanzione minima dall’Itia, l’International Tennis Integrity Agency, per la positività alla trimetazidina: tre settimane le ha già scontate, dovrà stare ferma solamente fino al prossimo 4 dicembre. (Il Fatto Quotidiano)
Nick Kyrgios non ha usato mezzi termini nel commentare il caso doping di Iga Swiatek, accusando l’ITIA e attaccando le giustificazioni della polacca. Secondo l’australiano, un professionista non può sempre nascondersi dietro la scusa di “non sapere cosa stava assumendo”. (LiveTennis.it)