Sean "Diddy" Combs, ora gli avvocati chiedono che vengano resi noti i nomi delle presunte vittime

Marc Agnifilo e Tery Geragos, legali del discografico e produttore, hanno depositato richiesta ieri presso il tribunale federale: «Senza chiarezza da parte del governo, il signor Combs non ha modo di sapere su quali accuse si stia basando l’atto d’accusa» (Rolling Stone Italia)

La notizia riportata su altre testate

Quindi si aggiungono almeno altre sei cause legali, depositate alla corte federale di Manhattan, in forma anonima, da due da donne identificate, quattro da uomini identificati, per fatti che hanno avuto luogo dal 1995 al 2021. (Il Fatto Quotidiano)

Si allarga l'inchiesta che ha portato all'arresto di Diddy e nel mirino potrebbero finire le celebrità. Da giorni emergono particolari scottanti, dalla presenza di donne nude al consumo di stupefacenti. (AGI - Agenzia Italia)

«Justin sta finalmente rompendo il silenzio con i suoi amici sulla sua esperienza da incubo e l'inferno privato che gli ha causato», ha detto un amico della popstar. Mentre la cantautrice Niykee Heaton ha raccontato di una tentata violenza subita da Diddy e Kanye West 10 anni fa (Open)

"Ha violentato donne, aggredito sessualmente uomini e molestato un 16enne": nuova ondata di accuse per Puff Daddy che affronterà il processo il 5 maggio 2025

Le ultime novità sul caso Sean Diddy Combs, produttore e rapper meglio noto come Puff Daddy arrestato agli inizi di settembre per capi d'imputazione gravissimi tra cui abusi, molestie e violenze sessuali (anche su minori), traffico sessuale e associazione a delinquere, ci rimandano direttamente al 5 maggio prossimo: solo la prossima primavera, infatti, inizierà il processo che lo vedrà sul banco degli imputati a rispondere delle accuse che hanno portato al suo eclatante arresto. (Cosmopolitan)

Sei nuove azioni legali sono state presentate oggi in un tribunale federale di New York contro Sean 'Diddy' Combs. Gli accusatori, che hanno chiesto di restare anonimi, includono un ragazzo di 16 anni che sarebbe stato aggredito a una delle feste ospitate da Combs agli Hamptons, i cosiddetti White Parties in cui agli invitati era ordinato di presentarsi vestiti di bianco. (Gazzetta di Parma)

Altre denunce per Sean “Diddy” Combs. Si sono tutti affidati a Tony Buzbee, il legale di Houston che aveva preannunciato una nuova ondata di cause e che afferma di rappresentare ben 120 vittime del rapper e discografico. (Rolling Stone Italia)