Decreto Cultura, dal piano Mattei al piano Olivetti: cosa prevede
Introduzione È convocata per oggi una riunione tecnica preparatoria, in vista del Consiglio dei Ministri in programma per lunedì. All’ordine del giorno è prevista l’analisi di un decreto Cultura: il testo, in base a quanto emerso finora, prevede un "piano Olivetti" per favorire la cultura come "bene comune accessibile e integrato nella vita delle comunità", con interventi per la rigenerazione delle periferie e per sostenere biblioteche e librerie. (Sky Tg24 )
La notizia riportata su altri media
Queste proposte si concentrano su vari ambiti, dalla rigenerazione delle periferie alla valorizzazione di biblioteche e librerie, fino alla cooperazione internazionale. Due dei progetti principali sono il piano Olivetti e il piano Mattei, che puntano a rendere la cultura un bene comune facilmente accessibile e a rafforzare le relazioni culturali con l’Africa. (Ultima Voce)
La bozza, di cui Repubblica è entrata in possesso, era tra i documenti riservati in attesa di arrivare s… (la Repubblica)
Ma cosa vorrebbe dire, oggi, realizzare una politica culturale ispirata alle idee e alla pratica di Adriano Olivetti? Ne parliamo con Giuseppe Rao, che è tra i fondatori della Fo… Il ministro della Cultura Alessandro Giuli, in una intervista a La Stampa, ha annunciato che vorrebbe mettere in atto un grande “Piano Olivetti” per la cultura. (La Sentinella del Canavese)
Questo passo rappresenta un ulteriore tassello nella rigenerazione del patrimonio pubblico e nel rilancio urbanistico e culturale della città, in linea con le strategie di Ecosistema Taranto. (Tarantini Time Quotidiano)
sono circa un centinaio gli studenti e le studentesse che quotidianamente scelgono di studiare in Biblioteca. (Tarantini Time Quotidiano)
Alessandro Giuli ricopre, dal 6 settembre 2024, il ruolo di ministro della Cultura, proseguendo un percorso che unisce esperienze nel giornalismo, nella gestione culturale e nella politica. Alessandro Giuli nasce a Roma in una famiglia con influenze culturali e politiche contrastanti. (QuiFinanza)