Serie A 2024-25: spunta l’ANTICIPAZIONE sugli orari delle prime tre giornate, ecco quando può giocare il Milan

Il campionato di Serie A 2024-25 prende forma. Spunta l’anticipazione sugli orari delle prime tre giornate della competizione Primi spoiler. Il campionato di Serie A 2024-25 prende forma. Spunta l’anticipazione sugli orari delle prime tre giornate della competizione, ecco quando potrebbe giocare il Milan: come riportato da Sportface le prime partite si giocheranno alle 18:30 e 20:45. Inoltre da quanto si legge da questa stagione prevista contemporaneità anche nel penultimo turno di campionato oltre che nell’ultimo. (Milan News 24)

Ne parlano anche altre testate

La Lega ha reso noto in un comunicato che a meno di eccezioni, anche l'anno prossimo si giocheranno solo 2 partite in contemporanea spalmando ogni giornata dal venerdì al lunedì (ForzaRoma.info)

La stagione 2024/25 segnerà l’inizio del nuovo ciclo di diritti televisivi. Anche per le prossime cinque stagioni, la spartizione degli incontri sarà quella che abbiamo già conosciuto negli ultimi tre anni: tutte le partite a DAZN e tre partite a giornata a Sky, in co-esclusiva. (Calcio e Finanza)

SERIE A ENILIVE Fine domenica 25/05/2025 (LevanteNews.it)

CALENDARI, I criteri: asimmetria e addio sosta invernale

Dopo aver fissato i paletti relativi agli orari delle partite della Serie A 2024/25, la Lega Serie A ha annunciato anche le date in cui il campionato si fermerà, oltre che l'inizio e la fine. Le prime partite andranno in scena sabato 17 agosto, le ultime domenica 25 maggio. (TUTTO mercato WEB)

La Lega Serie A ha svelato il calendario della prossima stagione. La Lega Serie A ufficializza il calendario: il Napoli di Conte esordirà l’11 agosto in Coppa Italia. Tutte le date della nuova stagione e le amichevoli estive degli azzurri. (Napolipiu.com)

INTER-MILAN ASIMMETRIA: anche nella stagione sportiva 2024/2025 la sequenza delle gare nel girone di andata è diversa rispetto a quella delle gare nel girone di ritorno, con un minimo di 8 giornate di distanza tra le gare di andata e ritorno contro la medesima avversaria; l’obiettivo principale raggiunto attraverso il calendario asimmetrico è di rispettare un sempre crescente numero di concomitanze legate a ragioni di ordine pubblico, al crescente numero di gare delle competizioni europee, agli eventi locali e alle esigenze dei Club, cercando di massimizzare l’audience televisiva e l’affluenza negli stadi. (Firenze Viola)