Ciampino. Avrebbe ucciso il fratello nel sonno recidendogli la carotide con delle forbici da sarto, e tentato di uccidere anche un altro fratello. 65enne fermata dai Carabinieri
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CIAMPINO – Nelle prime ore del mattino di oggi, 30 Settembre, i Carabinieri della Compagnia di Castel Gandolfo hanno notificato un decreto di fermo di indiziato di delitto del Pm della Procura di Velletri ad una donna di 65 anni, gravemente indiziata dell’omicidio del fratello che, secondo la ricostruzione investigativa, sarebbe avvenuto nella notte tra il 28 e il 29 Settembre scorso. Dalle serrate indagini dei Carabinieri, coordinati dalla Procura della Repubblica di Velletri, supportate anche da evidenze di attività di sopralluogo e repertamento, la donna, in cura da molto tempo per disturbi psichiatrici ed il cui amministratore di sostegno era suo fratello convivente, lo avrebbe colpito nel sonno alla carotide ed in varie parti del corpo con un paio di forbici da sarto, poi infierendo sul cadavere con un coltello da cucina. (Cronache Cittadine)
Ne parlano anche altri giornali
La sera prima ha ucciso nel sonno un fratello maggiore. Ha mantenuto il cadavere in casa fino alla sera successiva quando ha tentato di fare lo stesso con il fratello minore. (leggo.it)
Ha aggredito il fratello mentre dormiva, colpendolo alla giugulare con delle forbici da sarta, lavoro che svolgeva anni fa prima di ammalarsi. Amelia Tufano ha ucciso il fratello maggiore Pasquale, di un anno più grande di lei, colpendolo ripetutamente con le forbici mentre si trova a letto, accanto all'anziana madre di 92 anni. (Fanpage.it)
Ora si trova in carcere. (Fanpage.it)
Dalle indagini dei militari, coordinati dalla Procura di Velletri, è emerso che la donna, in cura da molto tempo per disturbi psichiatrici e il cui amministratore di sostegno era proprio il fratello, con cui viveva, avrebbe colpito l’uomo nel sonno alla carotide e in varie parti del corpo con le forbici, poi infierendo sul cadavere con un coltello da cucina. (LAPRESSE)
Si sono concluse questa mattina le indagini dei carabinieri e medico legali, coordinate dal magistrato di turno della Procura della Repubblica di Velletri e supportate anche da attività di sopralluogo e repertamento, iniziate ieri sera intorno alle 20 sull'efferato omicidio di viale Kennedy, a Ciampino. (ilmessaggero.it)
Sangue a terra, luci spente. È la scena che domenica sera si è trovato di fronte Diego Tufano, aggredito e ferito al volto dalla sorella 65enne, prima di ingaggiare con lei una colluttazione conclusa fuori, nel cortile della palazzina a due piani in viale Kennedy, dove poco prima la donna aveva ucciso il fratello maggiore, Pasquale, ingegnere informatico, di un anno più grande di lei. (Corriere Roma)