Piazza del Popolo piena di vita: «Siamo l’opposizione a Meloni»
Quando salta la catena che impedisce al camion che apre il corteo di entrare in piazza del Popolo e ci si rende conto che la grande arena all’imbocco di via del Corso illuminato a Natale è destinata davvero a riempirsi, si capisce che la missione è davvero compiuta. Basta un colpo d’occhio per riconoscere l’importanza di una giornata che molti aspettavano da troppi anni, da tutto il tempo che è passato affinché un corteo nato autoconvocato, dal basso, dei movimenti, trascinasse con sé decine migliaia di persone, tutti i partiti dell’opposizione e uno schieramento largo e plurale. (il manifesto)
Se ne è parlato anche su altri media
Fra i tanti interessanti interventi che si sono succeduti in itinere sul camion che precedeva il corteo, il più bello e significativo è stato quello di Adelmo Cervi, uno dei più importanti detentori della memoria storica dell’antifascismo che costituisce il vero patrimonio comune del popolo italiano, i cui figli migliori insorsero, ottant’anni fa circa contro gli occupanti tedeschi e i loro servi repubblicani, esercitando il loro diritto alla resistenza armata che a norma del diritto internazionale spetta sempre ai popoli oppressi (vedi oggi i Palestinesi contro il regime genocida israeliano e i Kurdi contro i jihadisti alimentati e manovrati e armati da Erdogan). (Il Fatto Quotidiano)
Il manifesto del 15 dicembre 2024 (il manifesto)
Si chiama “decreto sicurezza”, ma la sicurezza la tolgono a chi vuole scendere in piazza e manifestare il suo pensiero. Da cittadino … (Il Fatto Quotidiano)
Anche se non tutti hanno avuto la lungimiranza di cogliere fin da subito la vastità dell’opposizione popolare al ddl Sicurezza e «hanno tentato di mettere il cappello a cose fatte», come spiega un attivista sotto al camion in testa al corteo. (il manifesto)
Tra i tamburi e i colori di un gruppo di giovani, si mescolavano tanti anziani come molte famiglie con bambini nel lungo corteo che ieri ha percorso il centro città. «So come comincia il fascismo, io c’ero. (Corriere Roma)
Il corteo di Cgil, partiti di sinistra, movimenti studenteschi, proPal, comunisti, Anpi parte da piazza del Verano (oltre 200 le sigle) e arriva a piazza del Popolo, con la presenza di Elio Germano, Valerio Mastandea e Zerocalcare. (QUOTIDIANO NAZIONALE)