Dal 4 dicembre l’udienza generale avrà anche il lettore cinese
Città del Vaticano “La prossima settimana, con l’Avvento, incomincerà anche la traduzione in cinese della sintesi della catechesi dell’udienza”. La notizia è di quelle che sanno di storia mentre muovono il primo passo nella cronaca, soprattutto se a comunicarla è la voce protagonista. Poco prima di chiudere l’udienza generale di questa mattina, 27 novembre, il Papa ha annunciato la novità che vedrà lettori di lingua cinese affiancare, oltre al lettore italiano, quelli che attualmente provvedono ogni settimana a tradurre le parole di Francesco in francese, inglese, tedesco, spagnolo, portoghese, arabo e polacco (Vatican News - Italiano)
Ne parlano anche altre fonti
Papa Francesco: favorire il dialogo per la pace Al centro delle udienze di oggi di Papa Francesco il desiderio di pace che alberga nel cuore dei popoli. E un pensiero per le donne maltrattate e subalterne. (TV2000)
Inizia l'Avvento e con il primo mercoledì ci sarà nella udienza anche la lingua cinese per i saluti. Lo ha detto Papa Francesco ai saluti finali di questa mattina. Poi la consueta richiesta di preghiera per il popolo ucraino, ripetuta anche al termine del saluto in polacco: "pensate ai bambini e ai ragazzi ucraini senza riscaldamanto con un inverno molto duro pregate per i bambini e ragazzi ucraini Di Angela Ambrogetti (ACI Stampa)
Papa Francesco tratteggia così la Terra Santa, dimora per i giovani di religioni diverse appartenenti all’organizzazione Universal Peace Council, impegnata a promuovere la pace in quell’area, ricevuta stamani in Vaticano (Vatican News - Italiano)
Uno dei segreti del nuovo Napoli di Antonio Conte è senza dubbio anche Alessandro Buongiorno. Il difensore ex Torino è arrivato quest’estate per circa 35 milioni dopo una lunga trattativa con l’obiettivo di regalare finalmente un minimo di solidità alla difesa azzurra. (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)
"Desidero menzionare due fallimenti dell'umanità, l'Ucraina e la Palestina, dove si soffre e dove la prepotenza dell'invasore prevale sul dialogo", ha detto il Pontefice sottolineando "l'ipocrisia" dei Paesi nei quali "si parla di pace" e ci sono poi "le fabbriche delle armi". (Il Messaggero Veneto)
È ancora a queste due terre bagnate dal sangue dei loro popoli, in cui – come diceva qualche giorno fa – si sperimenta “il fallimento dell’umanità”, che Papa Francesco rivolge il suo pensiero. Città del Vaticano L’Ucraina, dove la popolazione vivrà “un brutto inverno”. (Vatican News - Italiano)